Puncture |
|
||||||||||
Un film di Adam Kassen, Mark Kassen.
Con Chris Evans, Vinessa Shaw, Mark Kassen, Brett Cullen, Michael Biehn.
continua»
Drammatico,
- USA 2011.
|
|||||||||||
|
|||||||||||
|
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Legal thriller col loser che non t'aspettidi Mauro LanariFeedback: 8041 | altri commenti e recensioni di Mauro Lanari |
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
martedì 9 dicembre 2014 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Quando la sottotrama è avvincente e straziante almeno come la macrostoria. Quando Evans passa dall'invincibile supereroe Marvel al loser della vita vera. Quando, a differenza dell'autocompiaciuto e incensato "The Normal Heart", si scava più a fondo e nella multifattorialità dell'epidemie si scoprono cause indicibili. Quando una regia precisa, essenziale, attenta all'understatement, devasta più d'autori ch'allettano il pubblico con vezzi formali. Non posso addentrarmi in un'analisi particolareggiata poiché sarebbe un unico spoiler: merito dei fratelli Kassell al loro esordio, i quali dimostrano una capacità d'organizzazione narrativa dove ogn'elemento strutturale risulta imprescindibile. Recitazione impeccabile e asciutta quanto il ritmo privo di qualsiasi attimo di cedimento. Eppure ho letto che sarebbe un film facile a dimenticarsi, un film apparso al Tribeca e subito vergognosamente sparito. Replico citando il commento più votato su IMDb: "If you're [...] a cynical asshole" e/o un prezzolato da quelle stesse lobby onnipotenti. "David gegen Goliath" è il sottotitolo tedesco: il dolore che rintrona al termine di "Puncture" è il sapere che quella battaglia, simbolo di mill'altre analoghe battaglie, non è stata manco lontanamente vinta. Attende me, te, noi tutti, e invece trionfa il silenzio liquidatorio e omertoso mentre ci si spinge facendo la fila per "Captain America" . Crimini contro l'umanità che suscitano la più disumana dell'omissioni di soccorso. Quest'opera è in memoria del defunto protagonista Michael David Weiss e i Kassel Bros. hanno debuttato nel mondo del cinema affinché la sua lotta non finisse vanificata. E a chi trova la sceneggiatura superficiale suggerisco di prestare maggior attenzione alla critica feroce rivolta quasi esplicitamente al manniano "The Insider": "L'industria del tabacco s'è presa una sculacciata ed è tornata a fare affari come niente fosse." Magari anche grazie a chi si lamenta per l'"ennesima [tragica] storia vera": con un simile atteggiamento sarà difficile ch'esse abbiano mai termine.
[+] lascia un commento a mauro lanari »
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Ultimi commenti e recensioni di Mauro Lanari:
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||