Un grande ruolo di bugiardo per rivalutare una carriera stagnante
di Natalino Bruzzone Il Secolo XIX
La truffa come via forzosa al bestseller. E non una patacca da poco, ma la biografia autorizzata dell'intrallazzatore nababbo Howard Hughes che, dopo i furori e i fulgori dissipati tra l'Hollywood Babilonia e gli aerei. trascorse una vita in clandestinità nell'ossessione dei germi e delle malattìe. Ma L'imbroglio (The Hoax) di Lasse Hallstrom al protagonista di Aviator di Scorsese preferisce il suo eversore: lo scrittore newyorkese Clifford Irving, già autore di un libro su un famoso falsario d'opere d'arte, che per vendicarsi della casa editrice che prima lo illuse e poi lo tradì rifiutandosi di pubblicare un suo romanzo, millantò di avere l'autorizzazione di Hughes a raccontare la sua memorabile e stravagante avventura esistenziale. [...]
di Natalino Bruzzone, articolo completo (2550 caratteri spazi inclusi) su Il Secolo XIX 16 ottobre 2006