Moonlight Mile - Voglia di ricominciare

susan sarandon anche in questo film non delude. la trama da diabetici sembra evitata, paradossalmente ne sono artefici gli stessi attori quando la evitano durante il processo,di dipingere un quadretto di una ragazza piena di vita e senza problemi che ha incontrato un mostro. evita diverse cose, si tiene lontano da molti luoghi comuni questo film; sui rapporti e sui film edulcorati. e proprio quando ti aspetti l'epilogo diabetico, che gli sceneggiatori e la stessa sarandon che è tra le produttrici, a spiazzare,scartando sulla voglia insopprimibile a volte di rendere miele laddove c'è sentimento,e che una ragazza che muore per mano altrui non per forza è una candida angioletta che vive bene. era incasinata, si erano lasciati,e non c'entra niente con quell'uomo,l'assassino,soprattutto questo. è il senso di una morte,se morire non serve a niente, diana che riusciva a tirare il meglio da ogni persona che incontrava,oggi avrebbe un senso solo sfuggendo alla catalogazione da giuria strappalacrime,da quel quadretto dal quale secondo me il film sfugge,delineando una trama per nulla scontata e mielosa.probabilmente non è riuscito a sfuggire all'autore di questa recensione,quella ufficiale del sito. belle musiche e grande susan sarandon.sempre tra le migliori attrici del nostro tempo.