Roberto Escobar
Il Sole-24 Ore
"Devi stare sempre nella luce", dice la madre morente al piccolo Orson Welles (Liev Schreiber). E lui le si accosta uscendo dall’ombra. Così inizia RKO 281 (Usa, 1999), tratto in parte dal documentario The Battle Over Citizen Kane di Michael Epstein e Thomas Lennon (1996). Che cosa c’è di più imprudente per un regista e per un gruppo di sceneggiatori che esporsi al confronto con un grande tra i grandi del Novecento, e con uno dei film maggiori della storia del cinema? E però, allo stesso tempo, che cosa c’è di più generoso e stimolante che assumersene il rischio? A patto, certo, d’avvicinarsi alla genialità con un senso autocritico prudente e adeguato. [...]
di Roberto Escobar, articolo completo (4736 caratteri spazi inclusi) su Il Sole-24 Ore 29 Aprile 2001