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Nell'Inghilterra Thatcheriana, un gruppo di malviventi assalta con successo un furgone portavalori e si spartiscono il bottino. Il giorno seguente i membri della banda scopriranno di essere stati derubati e inizierà una caccia spietata alla ricerca del traditore.
Un bravissimo Robert Carlyle guida il cast di questo film decisamente ben confezionato. Infatti nella pellicola non troviamo solo note da film gangster come l'affannosa ricerca di colui che ha tradito la banda e che rivelerà una sorpresa decisamente inattesa. Il film si nutre anche di qualche battuta da black commedy ma anche e soprattutto di una certa critica sociale al sistema thatcheriano inquadrando bene le proteste delle categorie più colpite. Non per dire ma infatti la mamma del protagonista era militante del partito comunista e anche la fidanzata si impegna a dare rifugio a persone bisognose. Funziona quindi questo mix. Certo i rapinatori non sono Robin Hood ma non c'è certo alcun intento assolutorio nel film.
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