Sfida tra i ghiacci

Dai raga. Non venitemi a dire che questo film è improntato a una sana morale ecologista ed è istruttivo. Anche un bambino di 5 anni potrebbe capire che il messaggio ecologista è in realtà solo un pretesto per dare il via a sparatorie, combattimenti a mani nude, mozzamenti, decapitazioni, ecc. Le scene d' azione sono belle e spettacolari e il film comunque non è male. Semplicemente, non mi convince Steven Seagal in genere, in tutti i suoi film; troppo feddo, serioso, troppo forte e invincibile per essere credibile e, soprattutto, troppo poco ironico e sarcastico per essere pienamente simpatico, al contrario di Arnold Scwarznegger, Silvester Stallone, Harrison Ford, Mel Gibson e, per chi è appassionato di videogames, il re dell' ironia e dello humor nero, Max Payne (fra poco dovrebbe uscire anche il film). Un eroe che vince sempre, senza alcuna difficoltà durante i combattimenti, non riesce a "prendermi" e ad appassionarmi. Per avvincere e catturare l'attenzione dello spettattore, per tenerlo incollato davanti alla televisione, a parer mio è necessario che l' eroe sia messo in seria difficoltà e solo con molta fatica riesca poi a vincere. P.S: non mi è comunque piaciuta l' idea di far morire la biondina in quel modo, un pò troppo atroce per una gnocca così.