Il giustiziere della notte n. 2

Realizzato a scopi puramente commerciali,il film non ha un briciolo di quell'innegabile fascino e della carica sovversiva che permeavano il primo episodio.Il tasso di violenza si alza(repellente lo stupro di gruppo ai danni della cameriera di Kersey)ma il resto no.Bronson,che senza offesa non era già un campionario di espressioni nel primo,qui è una via di mezzo tra un mastino bastonato e un narcolettico(per non parlare dei suoi 61 anni),anche se va detto che rispetto a prima è diventato più umano:si ferisce ripetutamente e non fa sempre centro al primo colpo.Non capisco perchè non sia segnato,ma uno dei teppisti è il giovane Lawrence Fishburne(nei titoli di coda è segnato come L.F.3°).