Agente 007, Thunderball - Operazione tuono

Antologia di scene e personaggi memorabili che conserva l'atmosfera è gli umori degli anni sessanta in un divertimento smemorante del quale si dovrebbe citare quasi tutto. Veramente notevole il senso di mistero e crudeltà conferito dalle splendide sequenze subacquee che ben si adatta al formidabile cattivo interpretato da Adolfo Celi. Grande l'apporto del cast tecnico del film, dal regista della seconda unità Peter Hunt che continua a inventare soluzioni creative di montaggio al come sempre geniale scenografo Ken Adam (si veda come la sala riunioni della SPECTRE renda la freddezza dei cattivi), alle musiche John Barry perfettamente fedeli alla scena, alla fotografia cristallina di Ted Moore, semplice, chiara, con tutti i piani a fuoco e i colori saturi: questo film è una festa visiva. Un'altra cosa da notare: per 007 la salvezza di migliaia di persone dalle atomiche rubate da Largo è un fall-out, una ricaduta della salvezza della sua donna. Chi nega il sesso (è la sensualità in generale) come fondamento dei film di 007 deve fare i conti con questo dato di fatto. A proposito, come non citare la infermiera della clinica nella prima parte del film (Molly Peters), la riuscita Luciana Paluzzi felice di fare la cattiva e la fantastica Claudine Auger, che sembra nata per fare la protagonista femminile del film.