Davy Crockett e i pirati del fiume

La frase di lancio non è mia ma del mio secondogenito diciannovenne che si è divertito un mondo alla visione di questo film di Walt Disney riproposto di recente in TV. Questo dimostra come gli ideali di onestà, di correttezza e tutto quello che ci va dietro, tipico dei films disneyani per famiglie,sia apprezzato sanche dai giovani d'oggi! Io trovo questo film anche un po' come il precursore dei films di Terence Hill e Bud Spencer anche quelli semplici e sereni. Anche in questo film ho potuto notare, come maggiormente nel precedente "Le avventure di Davy Crockett" che Wslt Disney stava dalla parte degli Indiani, infatti i cattivi del film, i famigerati "pirati del fiume" erano dei bianchi travestiti da Indiani che volevano gettare su di questi la responsabilità delle loro malefatte. C'è qualcuno che aveva accusato Walt Disney di razzismo; questo qualcuno, oltre a questo film, quardi "Le avventure di Davy Crockett" (tra l'altro il primo film interpretarto da autentici pellerossa) e "I racconti dello zio Tom" prima di denigrare i figli migliori dell'America dei quali, secondo me, Walt Disney fa senz'altro parte!