Ennio Flaiano
Sere fa, assistendo alla visione del film di Julien Duvivier, Il giglio insanguinato, molti spettatori di un locale del centro, dimostravano la loro compassione e il loro crudele disappunto con starnuti di impazienza, comici lamenti, invocazioni al prezzo del biglietto e, peggio, con approvazioni esagerate che trascinavano tutto il pubblico in un baccano goliardico. Una particolarità del pubblico misto, cioè di quel pubblico che frequenta in genere i cinematografi, è di rifiutare ogni attenzione a ciò che non lo «diverte»: quando un disgraziato caso simile si verifica, una sua convinta superiorità di giudizio gli suggerisce di trasportare altrove lo spettacolo, in se stesso. [...]
di Ennio Flaiano, articolo completo (4137 caratteri spazi inclusi) su