Mino Argentieri
Il film è le storia della dura repressione d’uno sciopero organizzato verso il 1912 dagli operai di una fabbrica. Dopo il suicidio di un lavoratore, gli operai dichiarano lo sciopero generale, covato a lungo mentre i luogotenenti del padrone spiano i lavoratori anche fuori della fabbrica. I primi giorni passano quasi in allegria, nella spensieratezza, ma col passar del tempo crescono anche le privazioni e la fame: le richieste vengono sistematicamente ignorate dalla direzione della fabbrica, e la polizia tenta di dividere i dirigenti dello sciopero, ricorrendo anche alla malavita della città. [...]
di Mino Argentieri, articolo completo (2042 caratteri spazi inclusi) su con l’uccisione di un bue al mattatoio.