Il film è stato girato nel 1950 e l'ho visto in DVD, incuriosito dal fatto che è la prima interpretazione cinematografica (sia pure in una piccola parte) di Grace Kelly, di cui ho recensito tutti gli altri film interpretati ad Hollywood in questo sito.
La trama (spoiler): un uomo giovane Robert Cosick (Richard Basehart) sale su un cornicione del 15° piano di grattacielo che ospita un hotel per suicidarsi, un poliziotto addetto al traffico Charlie (Paul Douglas) lo vede e per primo intavola un colloquio con lui per scoprire i motivi del gesto, rimarrà nella stanza per 14 ore, perché Robert rifiuta il dialogo con altri poliziotti e gli psichiatri, anche la madre (Agnes Moorehead) verrà cacciata via e così il padre e la fidanzata (Barbara Bel Geddes) che lui aveva abbandonato. Al gesto assiste la televisione che in diretta dagli edifici vicini trasmette l'evento e una folla in cui emergono i più disparati atteggiamenti di curiosità malsana, addirittura c'é chi scommette sull'ora del suicidio, ma anche atteggiamenti di pietà, di solidarietà, di preghiera, è l'occasione per un ragazzo Danny (Jeffrey Hunter) di conoscere una giovane Ruth (Debra Paget) e di iniziare un flirt, così la giovane signora Fuller (Grace Kelly) che era andata da un avvocato per firmare le carte del divorzio e che dal suo ufficio assiste sconvolta al fatto, decide di riconciliarsi con il marito. Il film ha un lieto fine anche se avviene in modo imprevisto, dopo che Robert aveva capito di essere vittima di una madre oppressiva e autoritaria.
E' un buon film con la regia di Henry Hathaway, 40 anni di carriera (da i Lancieri del Bengala a Il Grinta), un noir diretto con decisione e suspence, senza attimi di sosta e che mostra come questi fatti possono stimolare la parte migliore o peggiore di tutti noi e anticipa la reality che adesso imperversa nelle televisioni. Il film ha una robusta partecipazione di attori di ottimo livello: Basehart che girerà in Italia con Fellini e sarà marito di Valentina Cortese, Paul Douglas notevole caratterista morto precocemente, Barbara Bel Geddes (La donna che visse due volte e la mamma degli Ewing in Dallas). In parti minori Jeffrey Hunter (Sentieri selvaggi) che morirà giovane tragicamente, Debra Paget famosissima negli anni ". Quanto a Grace Kelly alla sua prima interpretazione, sia pure breve, se la cava bene, in quel tempo Grace lavorava come modella e in TV, pur essendo fidanzata con Don Richardson aveva una relazione con Claudius Philippe mitico direttore del Waldorf Astoria che in quell'inverno a un ricevimento gli aveva presentato lo Scià di Persia in visita New York. Con Reza Pahlevi ebbe una relazione durata una settimana e lo Scià la fece partecipare a tutti i suoi ricevimenti compreso il concerto all'Opera seduta al suo fianco nel palco d'onore. Per ringraziarla gli regalò dei favolosi gioielli descritti dai suoi biografi. Curiosamente non fu questo film a lanciarla nel cinema, ma un provino per il film Taxi di Ratoff, ma sebbene fosse piaciuta al regista non fu presa, però il provino fu visto da Ford che la volle in Mogambo e da Hitchcock che la volle in Delitto perfetto.
[+] lascia un commento a samanta »
[ - ] lascia un commento a samanta »
|