The Raven

Non concordo con la recensione di Mymovies. The Raven, è un'opera di fantasia che però trae origine dal resoconto biografico degli ultimi momenti di vita dello scrittore/poeta Edgar Allan Poe. Infatti, le fonti storiche riferiscono che il grande scrittore venne trovato in stato confusionale su di una panchina di un parco della città di Boston, farfugliante il nome "Reynolds". Ed è proprio dalla fedele ricostruzione di questo specifico episodio che inizia il film "The Raven". Il resto del film racconta la storia di pura fantasia degli ultimi giorni di un Edgar Allan Poe alla caccia di un serial-killer che, oltre ad emulare gli omicidi e le morti descritte nei suoi romanzi e novelle, finisce con il rapire la promessa sposa dello scrittore per costringerlo a tornare a scrivere, dato Poe era precipitato nel baratro dell'alcolismo e degli oppiacei. Nella disperata corsa contro il tempi, a Poe si affianca un serio e zelante ispettore di polizia che, dapprima sospettoso nei confronti dello stesso scrittore, finisce con diventare il suo prezioso alleato oltre che ammiratore. Per questo motivo, The Raven non ha nè la pretesa di essere un film biografico nè un quadro di ricostruzione della personalità dello scrittore, bensì un bel thriller in costume, dalle suggestive atmosfere misteriose. L'intepretazione di John Cusack è certamente misurata rispetto alle tante lacune delle fonti storiche di un personaggio vissuto nella prima metà dell'ottocento, stimato ma anche stigmatizzato dai suoi contemporanei per i temi spaventosi, metafisici ed onorici trattati nei suoi scritti. Resta dunque il piacere di vedere un film ben confezionato ed intepretato, ove l'inizio e la fine ricostruiscono la verità storica ammantata dal mistero, mentre lo sviluppo della trama è una magentica storia di fantasia.