Una famiglia sottosopra

Ho scelto questo film senza leggere recensioni, ed è la prima volta che lo faccio francamente. Errore che NON ripeterò più. Ero con mia figlia di 12 anni e due sue amiche coetanee e ho pensato potesse essere un film adatto a famiglie e ragazzi di questa età. La sala era strapiena, ma unicamente per il fatto che si sono palesati gli attori prima della proiezione del film. La pellicola non è solo mediocre, per non dire pessima. E' una scopiazzatura di altri 100 film che trattano il tema di cambio o scambio di persona e situazioni conseguenti, è surreale senza essere fantascienza, è un elogio ad un parco divertimenti che non credo abbia bisogno di pubblicità. La ragazzina che fuma francamente è disturbante, e non sono una moralista. L'alpaca nella scena finale è a dir poco agghiacciante. Nulla si salva in questa pellicola, peccato per la Lodovini che qualcosa di carino ogni tanto è riuscita a tirare fuori in altri lungometraggi. Luca Argentero deve limitarsi alle serie TV, su Rai o Retequattro a lui la scelta. Unica nota positiva, il prezzo del biglietto abbordabile. Se avessi speso una cifra superiore a quella investita avrei chiesto il risarcimento.