filippo catani
|
martedì 2 febbraio 2016
|
un film convincente a metà
|
|
|
|
High school americana. Un ragazzo riceve la telefonata della sua ex ragazza sconvolta e dopo poco la rinverrà morta. Il giovane inizierà così la sua personalissima indagine.
Premiato al Sundance, il film ne ha tutte le caratteristiche sia per la sceneggiatura che per le riprese. Quello che non funziona è un po' la credibilità della storia. Un ragazzo da solo, in parte coadiuvato da un amico, imbastisce una pericolosissima indagine che lo porta a imbattersi nel sottobosco delle scuole americane. Insomma nonostante un Gordon-Levitt alle prime armi ma già bravo, la pellicola finisce con il perdere credibilità trascinandosi verso un finale che quantomeno ha il merito di risollevarne un po' le sorti.
[+]
High school americana. Un ragazzo riceve la telefonata della sua ex ragazza sconvolta e dopo poco la rinverrà morta. Il giovane inizierà così la sua personalissima indagine.
Premiato al Sundance, il film ne ha tutte le caratteristiche sia per la sceneggiatura che per le riprese. Quello che non funziona è un po' la credibilità della storia. Un ragazzo da solo, in parte coadiuvato da un amico, imbastisce una pericolosissima indagine che lo porta a imbattersi nel sottobosco delle scuole americane. Insomma nonostante un Gordon-Levitt alle prime armi ma già bravo, la pellicola finisce con il perdere credibilità trascinandosi verso un finale che quantomeno ha il merito di risollevarne un po' le sorti.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a filippo catani »
[ - ] lascia un commento a filippo catani »
|
|
d'accordo? |
|
elgatoloco
|
lunedì 25 gennaio 2016
|
sì, chandleriano
|
|
|
|
Film che fin dall'inizio, con una progressione-climax incessante, si segnala per la capacità di indagare , à la Chandler, ma trasportando il tutto in un altro ambiente, quello scolastico, con il coinvolgimento di tanti/e "insospettabili"crimini che sarebbero rimasti impuniti, non fosse che per l'intervento coraggioso di uno studente"secchione", che si mette nei guai(e guai seri)"prendendole"regolarmente...."Zone buie", "darkness": questi, certamente, i termini più adeguati per indicare quanto passa al "nostro eroe"-che in realtà è proprio la quintessenza dell'antieroe, il suo prototipo, se possibile.
[+]
Film che fin dall'inizio, con una progressione-climax incessante, si segnala per la capacità di indagare , à la Chandler, ma trasportando il tutto in un altro ambiente, quello scolastico, con il coinvolgimento di tanti/e "insospettabili"crimini che sarebbero rimasti impuniti, non fosse che per l'intervento coraggioso di uno studente"secchione", che si mette nei guai(e guai seri)"prendendole"regolarmente...."Zone buie", "darkness": questi, certamente, i termini più adeguati per indicare quanto passa al "nostro eroe"-che in realtà è proprio la quintessenza dell'antieroe, il suo prototipo, se possibile...Svelamento progressivo, dove l'ingresso-uscita dal tunnel"cruciale"ha un valore iniziatico ben noto, ben rilevato, peraltro, nel film. Dove il protagonista prende coscienza di sé e del mondo...quasi per usare una frase fatta. Interpreti molto adeguati ai rispettivi ruoli, dove la componente femminile, come appunto nel grande Raymond Chandler, gioca un ruolo fondamentale. Sapendo poco del regista, direi che si tratta di una...sorpresa gradita, meglio, anzi, di una"scoperta", avvenuta, in realtà più di dieci anni dopo la realizzazione del film. La sospensione, la"tensione accumulata", senza grandi salti, balzi conoscitivi o altro, è rara nel film di un autore altrimenti(all'epoca, certo)non proprio famoso. El Gato
[-]
|
|
[+] lascia un commento a elgatoloco »
[ - ] lascia un commento a elgatoloco »
|
|
d'accordo? |
|
|