Ammazzare stanca

Il pentito che cerca riscatto e vendetta

Ispirato all'autobiografia di un pentito di 'ndrangheta, «Ammazzare stanca» celebra nel titolo il richiamo alla raccolta poetica di Cesare Pavese («Lavorare stanca»), che il protagonista legge in carcere. È la storia di Antonio Zagari, figlio di un boss calabrese che, trasferitosi al Nord, ha creato un avamposto per la casa madre. In principio di anni Settanta, il giovane si divide tra fabbrica e lavoretti sporchi per il dispotico genitore, che è spietato ma all'antica (contrario al traffico di droga, come il padrino cinematografico per eccellenza, Don Vito Corleone), e pretende da lui e dal fratello obbedienza acritica e un basso profilo, perché chi ostenta e attira l'attenzione paga con la vita. [...]

di Enrico Danesi, articolo completo (1625 caratteri spazi inclusi) su Giornale di Brescia 6 dicembre 2025