Anora |
||||||||||||
Un film di Sean Baker (II).
Con Mikey Madison, Mark Eydelshteyn, Yuriy Borisov, Karren Karagulian.
continua»
Drammatico,
Ratings: Kids+13,
durata 138 min.
- USA 2024.
- Universal Pictures
uscita giovedì 7 novembre 2024.
- VM 14 -
MYMONETRO
Anora ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() |
||||||||||||
|
||||||||||||
|
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
ANORA
di johnny1988Feedback: |
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
mercoledì 27 novembre 2024 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Anora "Ani" Micheeva (Mikey Madison) è una professionista erotica che lavora in uno strip club di Manhattan. Tra un cliente e l'altro, incrocia un giovane russo facoltoso (Mark Ėjdel'štejn), che si rivela essere il figlio di un oligarca. I due, evidentemente attratti l'uno dall'altra, passano insieme una settimana, al culmine della quale lui la impalma in viaggio a Las Vegas, ma il matrimonio suscita uno scandalo mediatico che costringe prima le guardie del corpo e il primo assistente a intervenire, e poi i genitori del ragazzo a rientrare in fretta e furia a New York per annullare le nozze.
Sean Baker, già conosciuto a Cannes con diverse pellicole fra cui "Red Rocket" (anche su Prime) continua l'esplorazione dell'America della periferia e dei bassifondi, rimettendo in scena il mondo della prostituzione e delle fragilità umane di giovani senza radici e senza futuro.
L'autore si sbilancia di più quest'anno, strizzando l'occhio alla screwball comedy ("Nata Ieri", "Scandalo a Filadelphia"), alla Cenerentola di Pretty Woman, alle pellicole "vintage" e alla fotografia pastosa del cinema degli anni '90 (l'ultimo capitolo, "invernale", sembra una rapina a mano libera da "Buffalo '66"). E riesce sapientemente a ritrarre con leggerezza ma con sguardo lucido un'umanità vacua, smarrita, senza passato e senza sbocchi, che si accontenta del "qui ed ora" e degli appetiti istintuali, in uno scenario in cui l'amore non è qualitativo, ma costantemente , mercificato (il tatuaggio con l'icona del dollaro su una collega di Anora ne è l'esempio più lampante), in cui il potere determina le gerarchie e i principi morali si invertono in virtù del dovere professionale (Toros abbandona il battesimo del figlio per servire il suo "padrone"), in cui ciascuno sfarfalla - non a caso Anora si tatua un lepidottero - affannosamente senza rendersi nemmeno conto della propria identità o delle proprie azioni. L'unica voce fuori dal coro pare il gorilla Igor, semplice come gli altri, ma probabilmente l'unico genuinamente in grado di comprendere la solitudine della protagonista e che ne accetta limiti e forze. E il finale, esemplare nel suo sfogo liberatorio, è l'ultimo punto che salda una tela astratta di piccole macchie indefinite, di esseri umani senza contorni, il cui senso viene restituito attraverso la lente speculativa della macchina da presa.
Peccato solo che il soggetto, per quanto chiaro e sostenuto da interpreti ammirevoli - Madison, Ėjdel'štejn, Borisov su tutti - riduca presto le idee, e pur di riempire i tempi morti, eccede nelle gags, non sempre memorabili né contagiose, e spinge il pedale su inutili rimandi culturali e politici, come la contrapposizione fra USA e Russia, super potenze così diverse ma anche così simili nella loro frivolezza e nell'attaccamento al capitale.
[+] lascia un commento a johnny1988 »
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Recensioni & Opinionisti |
Premi |
Multimedia | Shop & Showtime |
Pubblico (per gradimento)
1° | lorenzo 2° | rkm 3° | laurab 4° | felicity 5° | gabriella 6° | marta.arena 7° | aleluca 8° | mauridal 9° | cardclau
Rassegna stampa
Maurizio Porro Giovanni Guidi Buffarini Pietro Diomede Claudio Fraccari Enrico Danesi Michele Gottardi Mariarosa Mancuso Valerio Caprara Andrea Martini Alessandra Levantesi Francesco Alò Silvio Danese Giulia D'Agnolo Vallan Stefano Giani Wendy Ide Clarisse Loughrey Adriano De Grandis |
Writers Guild Awards (2) SAG Awards (3) Premio Oscar (11) Producers Guild (2) NSFC Awards (4) National Board (2) Spirit Awards (8) Golden Globes (5) Festival di Cannes (1) Directors Guild (2) David di Donatello (2) Critics Choice Award (7) Cesar (1) BAFTA (9) AFI Awards (1) Articoli & News |
Link esterni
|