L'acuta opera seconda di Lucia Chiarla (italiana trapiantata a Berlino) trasforma il dramma familiare in un thriller dell'anima, dove l'angoscia sale insieme ai dubbi. In Concorso alla Festa di Roma
di Angela Bosetto La Rivista del Cinematografo
Ricordate il monologo di Gordon Gekko (Michael Douglas) in Wall Street? "Secondo me, o si funziona o si è eliminati [...] Il punto è, signore e signori, che l'avidità, non trovo una parola migliore, è valida. L'avidità è giusta. L'avidità funziona. L'avidità chiarifica, penetra e cattura l'essenza dello spirito evolutivo". Sostituite la parola "avidità" con bullismo e avrete l'esatto punto di vista di chi pensa che il sistema di sopraffazione (ritenuto sino a poco tempo fa inevitabile) sia un meccanismo utile per scremare i vincenti dai perdenti e per "rafforzare" il carattere di chi lo subisce, abituandolo a sopportare o a difendersi da solo. [...]
di Angela Bosetto, articolo completo (3190 caratteri spazi inclusi) su La Rivista del Cinematografo 22 ottobre 2024