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Un immigrato marocchino senza documenti e una ex tossicodipendente solitaria seguiti dal regista per sei anni. Doc dolente e poetico sull'esclusione. VENEZIA80. Giornate degli Autori. Notti Veneziane
di Leonardo Lardieri Sentieri Selvaggi
Fouad, figlio dell'Imam di un quartiere popolare di Casablanca, è in Italia senza documenti da dieci anni, in attesa di cure mediche. Daniela proviene da una famiglia pugliese esoterica dell'alta borghesia. Ex tossicodipendente, prova una profonda solitudine. Si trovano per caso in Umbria. Ed entrambi, senza esitazione, affermano di essersi salvati la vita reciprocamente. Tuttavia, con il passare degli anni, Fouad si stanca di aspettare i documenti, stremato da un ambiente a cui sente di non poter mai appartenere. [...]
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