Un film tv diretto da Brett Donowho con un soggetto, scritto da Carl Lucas, oramai largamente abusato nella cinematografia di genere ed appartenente al fortunato filone del revenge movie. Il film si apre con una sparatoria, che funge da antefatto, protagonista Nicolas Cage nella parte di un pistolero, che nonostante i baffoni neri dimostra tutti i suoi sessant’anni, e prosegue dopo l’avvertenza che c’è stato un salto temporale di vent’anni con Nicolas Cage nel ruolo di un tranquillo bottegaio, che tra l’altro sembra incredibilmente più giovane del personaggio del pistolero di un minuto prima, con moglie e figlia adolescente. A parte qualche altra perla di illogicità come quella del protagonista di bruciarsi da solo casa e fienile lasciati miracolosamente intatti dalla banda di criminali, il film prosegue noiosamente sviluppando un plot visto e rivisto con l’unica novità della partecipazione alla missione di vendetta della ragazzina che somiglia per carattere tutta a papà.