fabrizio friuli
|
lunedì 6 marzo 2023
|
il coccodrillo lyle come fa ? lui sa cantare
|
|
|
|
Uno showman di scarso successo cerca di portare in scena uno spettacolo facendosi aiutare da un curioso coccodrillo che si esprime cantando, ma non riesce a cantare davanti al pubblico, rovinando un suo spettacolo, perciò, Lyle viene abbandonato dentro la loro casa per un lungo periodo da Héctor ( Lo Showman ) e nel frattempo egli conosce i membri di una piccola famiglia e piano piano, riesce a cambiare positivamente le loro vite, esclusa quella di un cinico vicino di casa che non vede di buon occhio i nuovi arrivati, e nemmeno Lyle, sebbene sia un coccodrillo che non farebbe male ad una mosca, anche se è in grado di farsi valere.
Per la prima volta, il celebre attore spagnolo Javier Bardem non ha interpretato il solito ruolo in un film americano ( dato che, da quando ha ottenuto il Premio Oscar per il film Non è un Paese Per Vecchi , egli viene scelto per interpretare i farabutti nei lungometraggi americani, e null' altro, tuttavia , in questo film ha interpretato magistralmente un personaggio differente dal solito, e in Italia è stato doppiato, anche nelle parti canore dal suo doppiatore ufficiale Roberto Pedicini, e come al solito, egli lo ha doppiato egregiamente.
[+]
Uno showman di scarso successo cerca di portare in scena uno spettacolo facendosi aiutare da un curioso coccodrillo che si esprime cantando, ma non riesce a cantare davanti al pubblico, rovinando un suo spettacolo, perciò, Lyle viene abbandonato dentro la loro casa per un lungo periodo da Héctor ( Lo Showman ) e nel frattempo egli conosce i membri di una piccola famiglia e piano piano, riesce a cambiare positivamente le loro vite, esclusa quella di un cinico vicino di casa che non vede di buon occhio i nuovi arrivati, e nemmeno Lyle, sebbene sia un coccodrillo che non farebbe male ad una mosca, anche se è in grado di farsi valere.
Per la prima volta, il celebre attore spagnolo Javier Bardem non ha interpretato il solito ruolo in un film americano ( dato che, da quando ha ottenuto il Premio Oscar per il film Non è un Paese Per Vecchi , egli viene scelto per interpretare i farabutti nei lungometraggi americani, e null' altro, tuttavia , in questo film ha interpretato magistralmente un personaggio differente dal solito, e in Italia è stato doppiato, anche nelle parti canore dal suo doppiatore ufficiale Roberto Pedicini, e come al solito, egli lo ha doppiato egregiamente. Interloquendo del lungometraggio di Josh Gordon e di Will Speck, è doverso dover stabilire che consiste in un film per famiglie dove appare come personaggio principale un animale o una creatura particolare, quindi, non è un film originale, però, merita di essere visto, non solo per la presenza di Javier Bardem, ma anche per la simpatia del personaggio principale, ed anche per il suo coraggio, infatti, in una scena, egli salva Josh, il giovane protagonista da un malintenzionato che voleva prendere il suo cellulare o fargli cose peggiori, ma Lyle, pur non conoscendo il ragazzo, ruggisce contro l' aggressore facendolo scappare, e col tempo, Lyle e Josh diventano amici e il ragazzo smette di essere pauroso, così come la madre cambia abitudini culinarie, infatti, all' inizio era un ' opprimente vegana, poi cambia positivamente dopo aver conosciuto Lyle ( anch'esse all' inizio era spaventata dal grande animale ) ed anche il padre cambia positivamente dopo averlo conosciuto.
Ora bisogna aggiungere che questo film presenta un difetto palese : in una scena , il pubblico che si aspettava di vedere un coccodrillo cantare, deride lui e Héctor, perché lui non ha avuto il " coraggio " di cantare davanti agli spettatori, che hanno visto un coccodrillo bipede ed una creatura simile dovrebbe già essere una celebrità o una leggenda, anche se Lyle non brama la fama e la ricchezza come Héctor, lui desidera avere una famiglia e un amico che sappiano accoglierlo, e alla fine Lyle ottiene ciò che desidera e ciò che merita, nonostante il pedante vicino di casa abbia fatto in modo che lui venga rinchiuso in uno zoo con gli altri coccodrilli che avrebbero potuto ucciderlo, perché Lyle non è pericoloso come un vero coccodrillo, e se fosse rimasto allo zoo sarebbe stato come un pecora in un bianco di lupi. Probabilmente la scena più importante del film è quella in cui Lyle riesce a cantare davanti al pubblico solo per aiutare il suo amico Josh , per dimostrare a tutti non il suo valore, ma di non essere una minaccia. Il film si conclude con la famiglia di Lyle che parte per andare in vacanza, mentre Héctor decide di lasciarlo andare, comprendendo che Lyle vuole avere persone fidate accanto a lui, avendo vissuto per molto da tempo da solo , nascosto in una soffitta, fingendo di essere un animale imbalsamato. Per concludere, il personaggio di Josh , pur apparendo come un ragazzo pedante all' inizio del film , non l' hanno reso il bersaglio dei bulli del liceo, dato che in questo film non appare alcun bullo, e questa è una dote del film: l' eliminazione di un cliché.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a fabrizio friuli »
[ - ] lascia un commento a fabrizio friuli »
|
|
d'accordo? |
|
felicity
|
sabato 4 febbraio 2023
|
musical per ragazzi
|
|
|
|
Con Il talento di Mr.Crocodile siamo davanti ad un prodotto molto particolare. Si presenta come un film d’animazione per bambini, ma contiene a tratti un umorismo che funziona perfettamente anche per gli adulti. A differenza di molti lungometraggi simili però, il film rompe completamente la barriera della credibilità per gli adulti in quanto si pone a metà tra il cartone animato e il live action. A rendere il tutto ancora più assurdo e interessante è la continua incursione de Il talento di Mr.Crocodile nel genere musical, grazie alle performance canore e ballerine dell’adorabile rettile, aiutato anche dagli altri protagonisti. Per i bambini si tratterà sicuramente di una delizia.
[+]
Con Il talento di Mr.Crocodile siamo davanti ad un prodotto molto particolare. Si presenta come un film d’animazione per bambini, ma contiene a tratti un umorismo che funziona perfettamente anche per gli adulti. A differenza di molti lungometraggi simili però, il film rompe completamente la barriera della credibilità per gli adulti in quanto si pone a metà tra il cartone animato e il live action. A rendere il tutto ancora più assurdo e interessante è la continua incursione de Il talento di Mr.Crocodile nel genere musical, grazie alle performance canore e ballerine dell’adorabile rettile, aiutato anche dagli altri protagonisti. Per i bambini si tratterà sicuramente di una delizia. Senza dubbio il film sa come conquistare il suo pubblico mescolando le musiche con gag che funzionano.
Una sorta di musical per ragazzi mescolato ad una lezione di vita per adulti. Si regge tutto su un Javier Bardem scatenato e su Lyle, l’amabile rettile protagonista
[-]
|
|
[+] lascia un commento a felicity »
[ - ] lascia un commento a felicity »
|
|
d'accordo? |
|
eugenio
|
martedì 8 novembre 2022
|
il coccodrillo canterino
|
|
|
|
Fa tanto bene al cuore l’ultimo film di Josh Gordon e Will Speck, Il talento di Mr. Crocodile, rivolto ai più piccoli ma dotato di una verve che guarda al mondo adulto e alle sue difficoltà come in ogni “favola” che si rispetti.
Nella vicenda di Hector P. Valenti (interpretato da un brillante Javier Bardem), mago squattrinato e del coccodrillo “cantante”, Lyle, timido sul palco nascosto in una soffitta a New York dove si imbatterà manco a dirlo in un ragazzino incapace di adattarsi al nuovo ambiente, si legge un po' tutto il buonismo e la nota di allegria che alberga in ogni favola Disney. Ma se nelle storie della Pixar lo spessore dei protagonisti veniva approfondito a volte creando quell’aurea filosofica nel decorso, nel talento di Mr.
[+]
Fa tanto bene al cuore l’ultimo film di Josh Gordon e Will Speck, Il talento di Mr. Crocodile, rivolto ai più piccoli ma dotato di una verve che guarda al mondo adulto e alle sue difficoltà come in ogni “favola” che si rispetti.
Nella vicenda di Hector P. Valenti (interpretato da un brillante Javier Bardem), mago squattrinato e del coccodrillo “cantante”, Lyle, timido sul palco nascosto in una soffitta a New York dove si imbatterà manco a dirlo in un ragazzino incapace di adattarsi al nuovo ambiente, si legge un po' tutto il buonismo e la nota di allegria che alberga in ogni favola Disney. Ma se nelle storie della Pixar lo spessore dei protagonisti veniva approfondito a volte creando quell’aurea filosofica nel decorso, nel talento di Mr. Crocodile, l’approccio è evidentemente musicale, con orecchiabili canzonette eseguite nella versione italiana dall'ultimo vincitore di Amici, Luigi Strangis.
Tanto basta, perché la sceneggiatura basata sui libri per i più piccoli scritti da Bernard Waber, non offre nulla di nuovo che non sia stato codificato e analizzato in questo vasto mondo dell’animazione, nel rapporto tra un protagonista bambino timido e ansioso e il suo “amico” (non) immaginario che inizialmente inviso, diviene poi la mascotte della famiglia, vedi Paddington per citare un esempio più recente, come anche le animazioni artefatte della CGI gestite dalla Sony Pictures Animation.
Ma, ancora, tanto basta perché l’elemento straordinario (il coccodrillo canterino) rompe le abitudini di una famiglia “ordinaria” con madre (non biologica, cinese che fa tanto meltinpot) cuoca vegana pedante nei confronti di un figlio che sta crescendo troppo in fretta e di cui non riesce a comprendere sino in fondo quel suo animo difficile, padre (lui si biologico) professore senza spina dorsale dalla virilità sopita e, elemento di disturbo, un vicino di casa astioso e rancoroso quanto basta pronto a denunciare i Primm, questa famiglia “normale” al primo danno all’amata “first lady” gattina.
Sta però nella bravura del mago, Javier Bardem, riuscire ad “alzare” l’asticella di una pellicola che difficilmente avrebbe avuto qualcos’altro in più da raccontare. Bardem canta, salta, si sforza come non mai di gigioneggiar garantendo una professionale interpretazione che, complice, la musica gradevole, rende il film sicuramente meno melenso.
A rischio glicemia comunque. Ma sono zuccheri che fanno bene al cuore.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a eugenio »
[ - ] lascia un commento a eugenio »
|
|
d'accordo? |
|
clarainthesky
|
sabato 29 ottobre 2022
|
originale!
|
|
|
|
Se dovete portare nipotini al cinema, questo film è delizioso e originale. Niente che cambia la vita, ma anche gli adulti si divertono, con una storia così ben confezionata!
|
|
[+] lascia un commento a clarainthesky »
[ - ] lascia un commento a clarainthesky »
|
|
d'accordo? |
|
|