Cinquant'anni dopo, Peter Jackson riscrive la storia attingendo al materiale audio e video registrato da Lindsay-Hogg. E lascia a bocca aperta. Su Disney+
di Gianluigi Ceccarelli La Rivista del Cinematografo
Il 2 gennaio 1969, al termine di un anno di conflitti culminato con l'uscita del doppio White Album (inciso senza che i quattro praticamente si incrociassero mai), più che mai orfani del manager/padre Brian Epstein, i Beatles si ritrovano negli studi cinematografici di Twickenham. L'obiettivo è un ritorno alle origini: suonare dal vivo, senza sovraincisioni o missaggi, in presa diretta come negli anni precedenti all'abbandono dei concerti dal vivo.
In una ventina di giorni scarsa, i Fab Four devono tirare fuori quattordici canzoni per un nuovo LP da presentare live in uno speciale televisivo, il tutto mentre vengono costantemente filmati dalla troupe del regista Michael Lindsay-Hogg per il contemporaneo rilascio di un film documentario. [...]
di Gianluigi Ceccarelli, articolo completo (6358 caratteri spazi inclusi) su La Rivista del Cinematografo 29 gennaio 2022
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