Vincitore dell'Oscar come miglior corto animato, è un racconto intimo sul lutto che riflette sul dramma dele stragi nelle scuole in America
di Chiara Zuccari Sentieri Selvaggi
Esiste un prima e un dopo. Quello che c'era e ciò che rimane, tenuto insieme da un dolore che affonda nel silenzio, una perdita per cui non c'è rimedio né consolazione. E un ultimo messaggio a cui aggrapparsi: se succede qualcosa, vi voglio bene. Fresco vincitore dell'Oscar al miglior cortometraggio animato, lo short film scritto e diretto da Michael Grovier e Will McCormack (già sceneggiatore di Toy Story 4) è stato distribuito da Netflix il 20 novembre scorso e ha attirato fin da subito l'attenzione di pubblico e critica per la riflessione sui temi del gun control e le stragi nelle scuole che fanno da sfondo ai tratti minimali dell'animazione. [...]
di Chiara Zuccari, articolo completo (2141 caratteri spazi inclusi) su Sentieri Selvaggi 27 aprile 2021