lovemovies
|
venerdì 27 ottobre 2023
|
segreti di famiglia
|
|
|
|
Una quindicenne, orfana di mamma e in idilliaco rapporto col padre, sogna di affermarsi nel mondo della musica. Il padre la asseconda e la sostiene con convinzione, procurandole spettacoli anche importanti. La ragazzina, di nome Regina, si trova però all'improvviso protagonista di una immensa tragedia: l'omicidio, seppur involontario, di un uomo, durante un'escursione al lago con una piccola imbarcazione a motore, da lei guidata.
Quanto accaduto getta Regina nello sconforto più profondo. Il padre, invece, pur molto scosso dal terribile fatto, non riesce a comprendere sino in fondo il dramma vissuto dalla ragazza, decide di nascondere ogni prova a carico suo e della figlia e vigila senza cedimenti sul segreto di famiglia.
[+]
Una quindicenne, orfana di mamma e in idilliaco rapporto col padre, sogna di affermarsi nel mondo della musica. Il padre la asseconda e la sostiene con convinzione, procurandole spettacoli anche importanti. La ragazzina, di nome Regina, si trova però all'improvviso protagonista di una immensa tragedia: l'omicidio, seppur involontario, di un uomo, durante un'escursione al lago con una piccola imbarcazione a motore, da lei guidata.
Quanto accaduto getta Regina nello sconforto più profondo. Il padre, invece, pur molto scosso dal terribile fatto, non riesce a comprendere sino in fondo il dramma vissuto dalla ragazza, decide di nascondere ogni prova a carico suo e della figlia e vigila senza cedimenti sul segreto di famiglia.
Il rapporto privilegiato che intratteneva con Regina inizia gradatamente a tentennare e la regia ci fa assistere con abilità alla disgregazione di un sogno ma soprattutto di un affetto. Regina, sempre più in balia del suo tormento tenterà un atto estremo contro se stessa. Verrà salvata e si riconcilierà col padre, abbracciata allo stesso incubo ed alla stessa disperazione.
Il film fa comprendere come ogni sentimento, anche il più intenso e nobile, possa in realtà rivelarsi fragile e come gli adulti abbiano un cuore solo apparentemente più grande di quello dei propri figli.
Apprezzabile la recitazione di Montanari, assolutamente ammirevole quella di Ginevra Francesconi, promessa sicura nel panorama del cinema italiano.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a lovemovies »
[ - ] lascia un commento a lovemovies »
|
|
d'accordo? |
|
lucagenovese
|
martedì 9 marzo 2021
|
bello bellissimo
|
|
|
|
Un film assolutamente da vedere!
|
|
[+] lascia un commento a lucagenovese »
[ - ] lascia un commento a lucagenovese »
|
|
d'accordo? |
|
msignorini
|
martedì 9 marzo 2021
|
regina è un film bellissimo
|
|
|
|
Mi è piaciuto moltissimo questo piccolo grande film. Interprato magistralmente da una giovane attrice promettente e da Francesco Montanari, che ho apprezzato moltissimo ne Il Cacciatore. Il film è delicato, succede un incidente e da quel momento in poi il rapporto tra i due protagonisti cambia. La progressione degli eventi è coraggiosa e il finale è riflessivo. Un film dolce, malgrado la tematica. E' questa la vera forza, tutti sarebbero stati in grado di urlare e fare di più, questa pellicola invece resta equilibrata e delicata.
|
|
[+] lascia un commento a msignorini »
[ - ] lascia un commento a msignorini »
|
|
d'accordo? |
|
mattiac
|
martedì 9 marzo 2021
|
da vedere
|
|
|
|
Il film mi è piaciuto moltissimo. Lo abbiamo selezionato anche al nostro festival e sarà in programma prossimamente, non appena si potrà tornare in sala. Davvero notevole, tra le opere prime più interessanti dell'anno. Vi consigliamo di recuperarlo o di vederlo al cinema o in streaming, insomma non perdetelo!!!
|
|
[+] lascia un commento a mattiac »
[ - ] lascia un commento a mattiac »
|
|
d'accordo? |
|
cinetoscana
|
martedì 9 marzo 2021
|
speriamo di vederlo al cinema
|
|
|
|
Consigliamo questo film e speriamo di averlo nel nostro programma non appena potremmo ripartire. Al nostro pubblico piacerà moltissimo, è un film poetico, i personaggi sono costruiti in maniera eccezionale e ben interpretati. E' un'opera prima che lascia ben sperare per il futuro e per il cinema italiano.
|
|
[+] lascia un commento a cinetoscana »
[ - ] lascia un commento a cinetoscana »
|
|
d'accordo? |
|
lucaserra
|
martedì 9 marzo 2021
|
un cinema delicato e sensibile
|
|
|
|
Questo film mi ha stupito moltissimo, devo dire che è tra i prodotti più meritevoli dell'intero Festival di Torino. L'unico italiano ad entrare nei 12 finalisti, merita di essere visto. Vi consiglio di vedere anche i lavori precedenti del regista, sono cortometraggi molto delicati e sensibili e possono aiutare ad entrare nella visione di Regina. A parer mio un film delicato, sensibile e profondo. Riflette sul rapporto genitore figlio, in maniera originale. Segnalo anche il grande Libanese Francesco Montanari in un ruolo mai visto.
|
|
[+] lascia un commento a lucaserra »
[ - ] lascia un commento a lucaserra »
|
|
d'accordo? |
|
cinematorino
|
lunedì 8 marzo 2021
|
il peggiore film dell'anno
|
|
|
|
Mi spiace dover condividere un giudizio simile, ma devo dire che è assolutamente un film mediocre. Non c'è niente, anche a provare a trovare qualcosa diventa una storia senza nè capo, nè coda dal rpimo secondo all'ultimo. Senza dubbio il peggiore film visto in questo ultimo anno. E nonostante le chiusure delle sale ne abbiamo visti tanti. Un film in cui manca completamente il plot, una struttura debole, che riesce a non emozionare mai. La sceneggiatura è proprio manchevole dei punti essenziali. C'è qualcosa sugli scorci interessanti ma proprio per voler salvare qualcosa. La regia è davvero ingiustificata. Salti nel vuoto e nel buio. Manca un collegamento visivo tra le scene, non c'è continuità nei movimenti.
[+]
Mi spiace dover condividere un giudizio simile, ma devo dire che è assolutamente un film mediocre. Non c'è niente, anche a provare a trovare qualcosa diventa una storia senza nè capo, nè coda dal rpimo secondo all'ultimo. Senza dubbio il peggiore film visto in questo ultimo anno. E nonostante le chiusure delle sale ne abbiamo visti tanti. Un film in cui manca completamente il plot, una struttura debole, che riesce a non emozionare mai. La sceneggiatura è proprio manchevole dei punti essenziali. C'è qualcosa sugli scorci interessanti ma proprio per voler salvare qualcosa. La regia è davvero ingiustificata. Salti nel vuoto e nel buio. Manca un collegamento visivo tra le scene, non c'è continuità nei movimenti. Certi registi che si autodefiniscono autori dovrebbero davvero imparare a studiare prima di fare un grande passo per il lungometraggio. Spiace che si buttino risorse del settore cinematografico fortemente in crisi per fare markette di questo livello. Montanari si salva un pochino, il resto davvero modesto.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a cinematorino »
[ - ] lascia un commento a cinematorino »
|
|
d'accordo? |
|
lagiornalista
|
venerdì 15 gennaio 2021
|
questo film è una rarità
|
|
|
|
Ho scoperto questa pellicola per caso, leggendo un'intervista di Francesco Montanari. Collaboro all'organizzazione di un festival e ho chiesto subito la copia lavoro, vedendolo anche con un po' di scetticismo, malgrado il regista sia un David di Donatello e malgrado sia stato l'unico film a rappresentare l'Italia al festival di Torino. Devo dire che mi sono ricreduta subito e mi sono innamorato dello stile di Grande, asciutto e semplice. Mi sono innamorata dei lunghi pianisequenza e negli sguardi di Regina, come non entrare in empatia con lei? Sembra di vivere al suo fianco il suo dramma. Sembra di viverlo quasi in prima persona. Francesco Montanari da anni sta faticando per scrollarsi di dosso una fama televisiva e seriale e in questo film ci riesce benissimo.
[+]
Ho scoperto questa pellicola per caso, leggendo un'intervista di Francesco Montanari. Collaboro all'organizzazione di un festival e ho chiesto subito la copia lavoro, vedendolo anche con un po' di scetticismo, malgrado il regista sia un David di Donatello e malgrado sia stato l'unico film a rappresentare l'Italia al festival di Torino. Devo dire che mi sono ricreduta subito e mi sono innamorato dello stile di Grande, asciutto e semplice. Mi sono innamorata dei lunghi pianisequenza e negli sguardi di Regina, come non entrare in empatia con lei? Sembra di vivere al suo fianco il suo dramma. Sembra di viverlo quasi in prima persona. Francesco Montanari da anni sta faticando per scrollarsi di dosso una fama televisiva e seriale e in questo film ci riesce benissimo. Senza strafare e senza alzare i toni, azzecca l'animo del personaggio. Sembra quasi uscito da un film dei Dardenne. E poi c'è lei, una Calabria mai vista, la Calabria dei laghi e dei monti. Uno spettacolo anche per gli occhi. Complimenti! Che sia il primo di una lunga serie, da oggi ci sarà un ammiratore in più.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a lagiornalista »
[ - ] lascia un commento a lagiornalista »
|
|
d'accordo? |
|
lucimanci
|
venerdì 15 gennaio 2021
|
da vedere e rivedere. niente da aggiungere
|
|
|
|
Film che va visto in sala, magari sul grande schermo. Lo stiamo aspettando tutti con ansia per poterlo rivedere in massa e assembrati. Perchè il cinema è condivisione delle emozioni e questo film emoziona parecchio. I protagonisti sono affiatati, la regia è pulita e coraggiosa, la Calabria è inedita, finalmente un sacco di volti nuovi. Faremo tanta pubblicità a questo film, perché se lo merita.
|
|
[+] lascia un commento a lucimanci »
[ - ] lascia un commento a lucimanci »
|
|
d'accordo? |
|
rotella2000
|
venerdì 15 gennaio 2021
|
forza forza forza
|
|
|
|
Questa Sara Valentini continua a commentare? E noi lo faremo di più, alla fine sarà solo una grande pubblicità al film :) alla faccia di chi si nasconde dietro questo profilo e rosica! Forza Regina, forza Ginevra! Diventerai una star del cinema italiano, la tua interpretazione in questo film è pazzesca. Canti, suoni e reciti da paura. Bravissimo anche il libanese, per la prima volta in un padre dolce! Film strasconsigliato e tutti gli attori calabresi. Nessuno escluso.
|
|
[+] lascia un commento a rotella2000 »
[ - ] lascia un commento a rotella2000 »
|
|
d'accordo? |
|
|