filmomane
|
domenica 20 dicembre 2020
|
un misto di fantascienza e thriller
|
|
|
|
Fantascienza-Thriller psicologico Il figlio di una "strana dottoressa", dopo essere stato spinto dalle scale dalla moglie, vittima delle sue violenze, muore. La dottoressa con unva tecnica sperimentale salva i ricordi del figlio su una specie di computer e li tiene in memoria in attesa del momento giusto.
Il momento giusto arriva quando a causa di un incidente stradale, un uomo perde la memoria. A questo punto sua madre ( la dottoressa ), impianta nella memoria dell'uomo tutti i ricordi di suo figlio. Caos totale nella mente dell'uomo. Ha dei ricordi e dei comportamenti che non gli sono familiari. La seconda parte del film ti tiene incollato alla sedia, vuoi vedere come va' a finire.
[+]
Fantascienza-Thriller psicologico Il figlio di una "strana dottoressa", dopo essere stato spinto dalle scale dalla moglie, vittima delle sue violenze, muore. La dottoressa con unva tecnica sperimentale salva i ricordi del figlio su una specie di computer e li tiene in memoria in attesa del momento giusto.
Il momento giusto arriva quando a causa di un incidente stradale, un uomo perde la memoria. A questo punto sua madre ( la dottoressa ), impianta nella memoria dell'uomo tutti i ricordi di suo figlio. Caos totale nella mente dell'uomo. Ha dei ricordi e dei comportamenti che non gli sono familiari. La seconda parte del film ti tiene incollato alla sedia, vuoi vedere come va' a finire. Il finale e' "a buon fine", ma non si capisce chie cosa sia accaduto. D'altronde e' "fantascienza"...!
Secondo me e' un film che "si puo' vedere"..
[-]
|
|
[+] lascia un commento a filmomane »
[ - ] lascia un commento a filmomane »
|
|
d'accordo? |
|
wolvie
|
venerdì 6 novembre 2020
|
blumhouse in svendita
|
|
|
|
Prodotto basico in tutti i sensi, ma ridicolo in alcune situazioni al limite della sciatteria, la mad doctor che ha inventato un macchinario utilizzabile in un ambulatorio ospedaliero che neanche in "Pierino medico della S.A.U.B" !!! Anche se utilizzare la ex signora Robinson, è una metaidea che sdogana "La Famiglia Robinson" come una tana di debosciati dediti al male.
Dopo un incidente, giovane padre non ricorda più niente del suo passato ma c'è il motivo, qualcun altro nel suo subconscio tenta di emergere, fortuna che la figlia non molla la presa e sarà la sua ancora di salvezza.
Un prodotto Blumhouse per Amazon Prime ma con poca spesa c e poca resa.
[+]
Prodotto basico in tutti i sensi, ma ridicolo in alcune situazioni al limite della sciatteria, la mad doctor che ha inventato un macchinario utilizzabile in un ambulatorio ospedaliero che neanche in "Pierino medico della S.A.U.B" !!! Anche se utilizzare la ex signora Robinson, è una metaidea che sdogana "La Famiglia Robinson" come una tana di debosciati dediti al male.
Dopo un incidente, giovane padre non ricorda più niente del suo passato ma c'è il motivo, qualcun altro nel suo subconscio tenta di emergere, fortuna che la figlia non molla la presa e sarà la sua ancora di salvezza.
Un prodotto Blumhouse per Amazon Prime ma con poca spesa c e poca resa. Dimenticabile
[-]
|
|
[+] lascia un commento a wolvie »
[ - ] lascia un commento a wolvie »
|
|
d'accordo? |
|
carloalberto
|
venerdì 23 ottobre 2020
|
puro intrattenimento per bambini senza età
|
|
|
|
Ritrova te stesso è un’opera di modesta fattura che a dispetto delle definizioni correnti non si può classificare né come un horror né come un film di fantascienza, bensì si apparenta meglio ad un fantasy nero, per le ragioni che chi vorrà vedrà guardando la pellicola e che, d’altronde, non è il caso di rivelare, perché un buon motivo per non desistere dal vederlo fin dall’inizio è che, nonostante l’esito banale della vicenda, in qualche modo la suspense, o meglio l’attesa di quel che accadrà, tiene per buona parte del tempo desta l’attenzione dello spettatore, anche se ci si chiede spesso, durante la visione, dove voglia andare a parare Emmanuel Osei-Kuffour jr che ha scritto e diretto il film.
[+]
Ritrova te stesso è un’opera di modesta fattura che a dispetto delle definizioni correnti non si può classificare né come un horror né come un film di fantascienza, bensì si apparenta meglio ad un fantasy nero, per le ragioni che chi vorrà vedrà guardando la pellicola e che, d’altronde, non è il caso di rivelare, perché un buon motivo per non desistere dal vederlo fin dall’inizio è che, nonostante l’esito banale della vicenda, in qualche modo la suspense, o meglio l’attesa di quel che accadrà, tiene per buona parte del tempo desta l’attenzione dello spettatore, anche se ci si chiede spesso, durante la visione, dove voglia andare a parare Emmanuel Osei-Kuffour jr che ha scritto e diretto il film.
Il cast è dignitoso. Mamoudou Athie è convincente nel ruolo del padre rimasto solo con la figlioletta, dopo aver perso la memoria a seguito di un incidente in cui è morta la moglie, e Phylicia Rashad, la dottoressa sui generis che lo prenderà in cura, mostra una certa bravura data dalla consuetudine con le scene, essendo una consumata attrice di teatro e di televisione.
Il soggetto è di per sé molto semplice e l’idea di fondo non è nuova, la sceneggiatura è ben scritta e c’è la cura del dettaglio nella trama e nei dialoghi abbastanza curati, senza gli strafalcioni o le incongruenze di un B movie, e tuttavia, sarà per il finale scontato o per il genere magico-favolistico camuffato da horror di fantascienza che crea delle aspettative disattese, il film rimane un prodotto commerciale a basso costo senza aspirazioni e forse è il caso di dire senza velleità a voler essere altro che un racconto di puro intrattenimento per bambini senza età.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a carloalberto »
[ - ] lascia un commento a carloalberto »
|
|
d'accordo? |
|
|