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!Uesto"Numeber Two"di"My big Fat Greek Wedding Two"(Kirk Jones, scritto da Nia Vardalos, 2016)ripropne comunque molte situazioni precedenti, ma con alcune varianti: c'e'¿da convincere la figlia giovane a rimanere a Chicago per il college, non optando per un'universita'"lonatana", i due anziani"patres familiae"a casua di vari problmei non si erano mai regolarmente sposati, c'e'da accettare il fatto che un giovane familiare sia gay, ossia conviva con un suo collega di lavoro(per un greco ortodosso non e'cosa da pooc...), due abbastanza giovani greci si dichairano il loro amore, sposandosi , la ragazza incontra il boy freind forse per la vita(e'greco, ca va sans dire), il vecchio pater familae afferma di essre discendene diretto di O'Alexandros, ossia Alessandro Magno, senza considerate che l'0impeatore piu'che greco era macedone... Abbastanza di routine,, questo"number Two"della saga greco-gringa, con risate stemperata, non proprio a crepapelle, anzi... SImpatica la stiuazione, in cui, in un centro esterico, il greco anziano pater familias rivendica ala sua grecita'e l'essere discedente di O?Alexandros unitamente al fatto che "abbiamo inventato la filosofia"etc, ma c'e u persiano(iraniano, oggi, ma chi e'antikhomeinista dice ancora"persiano"rivendica ache la loro civilta' era molto piu'anitca, il cinese idem anche rispetto ai persiani.... Nia Vardalos e'anche protagonista della coppia anziana, con Michael Constantine, mentre Elena Kampouris e Lainie Kazan sono interpreti femminili "forti", in un film che riafferma una sostnanziale dominanza femminile anch nel mondo greco.americnao. El Gato
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