Cake |
||||||||||||||
Un film di Daniel Barnz.
Con Jennifer Aniston, Anna Kendrick, Britt Robertson, Sam Worthington.
continua»
Titolo originale Cake.
Drammatico,
Ratings: Kids+16,
durata 102 min.
- USA 2014.
- Warner Bros Italia
uscita giovedì 7 maggio 2015.
MYMONETRO
Cake
valutazione media:
2,77
su
-1
recensioni di critica, pubblico e dizionari.
|
||||||||||||||
|
||||||||||||||
|
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
film non catalogabile in modo rifuttivodi elgatolocoFeedback: 257597 | altri commenti e recensioni di elgatoloco |
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
venerdì 27 maggio 2022 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Esiste una categoria di film, che in genere si definiscono, per comodita'"drammatici", che trattano problematiche profonde, intime, che sfuggono alla"commercialita'"dei generi(azione, trhiller, SF, comico, erotico etc.): ne e'un notevole e lodevole esempio questo"Cake"(Daniel Barnz, sceneggiatura di Patrick Tobin, 2014)che racconta di un'avvocatessa di successo, caduta in depressione ma anche tormentata dalle feite e dalle cicatrici di un gravissimo incidente in cui ha peso il figlio. Frequenta un"gruppo di sostegno"e si identifica in maniera"patologica"(ma e'sem0licazione definire cosi'la questione)con la vicenda di una donna che si e'suicidata-.frequenta il marito e il figlio della donna, deve fare i conti, pero', anche con i"propri fantasmi"e con il rapporto con il"doppio"che a un certo punto viene ad essere questa Nina, la donna morta sucida. Sara'sostenuta sempre e comunque, pur in un rapporto che a tratti e'estreammente conflittuale, con una governante mexicana che la segue e la supporta(e"sopporta")sempre e comunque. E¿un film che rifugge dalla spettacolarita'facile e dal facile"sloganismo"di ogni tipo,, cercando sempre di equilibrare il"vissuto reale"e quello"fantasmatico", mostrando come a un certo punto la distinzione dei due piani non regga pi}, anzi venga ad essere una mera definizione di comodo, per sfuggire al problema che alla donna si pone. Film delicato, che sa rapportarsi empaticamente con la problematica"difficile"che il film tratta ed"espone", rifugge dal gia'"detto e mostrato", cercando nuove vie, per esporre la tematica e il suo svolgimento, senza peraltro porporre in alcun modo quello che diremmo un"happy end", anzi se ne guarda bene, dove il finale e'invece , decisamente, un work in progress, Difficile, tra l'altro, individuare chairamente un precedente o meglio dei precedenti rispetto a questo film; personalmente, almeno, non saprei porporre alcun titolo che si avvicni a questo film, che sicuramente non ha avuto e non avra'(ha gia'otto anni),molto successo, a livello commerciale e sicuramente gli autori non si erano proposti cio', peraltro. Jennifer Ariston e'protagonista senisbile, adattisisma alla parte, Adriana Barraza, la coprotagonista(anche se a livlelo di fotogrammi in cui compare non é'comparabile alla parte della Ariston)e'anch'essa adattissima al suo ruolo di "cooperante", fra l'altro mexicana caraterialmene, certo, ma tale da non icorrere in quelle relativizzazioni di stampo"criptorazzististico"che spesso emergono nei film USA riguardo a latinos e mexicanos. El Gato
[+] lascia un commento a elgatoloco »
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Ultimi commenti e recensioni di elgatoloco:
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Recensioni & Opinionisti |
Premi |
Multimedia | Shop & Showtime |
|
SAG Awards (1) Golden Globes (1) Critics Choice Award (1) Articoli & News |
Link esterni
Sito ufficiale |