È nata una star?

Una commedia italiana come tante, senza alcunchè per rimanere nella memoria dello spettatore. La trama è più che semplice...un giovane ragazzo senza qualità particolari ed in cerca di un lavoro, si affida ad una sua qualità fisica, e la sfrutta girando un filmino porno. Il problema è che il filmino avrà un discreto successo e lo verranno a sapere in molti, compresi i suoi genitori, tenuti all'oscuro da ciò. Naturalmente non la prenderanno benissimo, soprattutto per il timore di essere derisi dagli altri, e da quel momento faranno di tutto per indagare su dove è stato girato, con chi, perchè... . Oltre a qualche battuta carina il film non scorre nemmeno velocemente ed anzi è piuttosto lento, fattore che rovina ancor di più un film già sicuramente non eccelso. [+]

Una commedia italiana come tante, senza alcunchè per rimanere nella memoria dello spettatore. La trama è più che semplice...un giovane ragazzo senza qualità particolari ed in cerca di un lavoro, si affida ad una sua qualità fisica, e la sfrutta girando un filmino porno. Il problema è che il filmino avrà un discreto successo e lo verranno a sapere in molti, compresi i suoi genitori, tenuti all'oscuro da ciò. Naturalmente non la prenderanno benissimo, soprattutto per il timore di essere derisi dagli altri, e da quel momento faranno di tutto per indagare su dove è stato girato, con chi, perchè... . Oltre a qualche battuta carina il film non scorre nemmeno velocemente ed anzi è piuttosto lento, fattore che rovina ancor di più un film già sicuramente non eccelso.
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il film è bello, coinvolgente anche se la storia è un pò surreale. Non mi è piaciuto il finale, consono a quello del libro. potevano aggiungerci un lieto fine a mio parere invece di farlo finire con lui che dice che vuole continuare. 

è un ottimo film, mi dispiace per il finale che, nonostante il libro dicesse che Marco continuava a fare film porno, poteva esserci qualcos'altro! 

Sia ben chiaro, non è nemmeno colpa dei due protagonisti. Certo, a volte si ha la sensazione che per mandare giù qualche battuta debbano concentrarsi intensamente sul bonifico della casa di produzione, ma il loro sporco lavoro lo fanno. La Litizzetto è un tripudio di compassati furori, Papaleo è un abnorme spreco di mimica facciale e timbro luciferino, ma turandosi il naso si può davvero arrivare a riconoscere il mestiere attoriale. Tutto il resto cola a picco davanti ai miei occhi esterreffatti. Il soggetto di per se non era da buttar via (Hormby non è mica l' ultimo dei sparginchiostro), ma regia e sceneggiatori italiani non hanno il corraggio di essere provocatori, ne tanto meno il senso del racconto. [+]

Sia ben chiaro, non è nemmeno colpa dei due protagonisti. Certo, a volte si ha la sensazione che per mandare giù qualche battuta debbano concentrarsi intensamente sul bonifico della casa di produzione, ma il loro sporco lavoro lo fanno. La Litizzetto è un tripudio di compassati furori, Papaleo è un abnorme spreco di mimica facciale e timbro luciferino, ma turandosi il naso si può davvero arrivare a riconoscere il mestiere attoriale. Tutto il resto cola a picco davanti ai miei occhi esterreffatti. Il soggetto di per se non era da buttar via (Hormby non è mica l' ultimo dei sparginchiostro), ma regia e sceneggiatori italiani non hanno il corraggio di essere provocatori, ne tanto meno il senso del racconto. Non si ride mai, la trama incespica, i dialoghi deprimono chiunque abbia un po' di buon senso. E alla fine anche la temeatica del disagio matrimoniale di fronte alla crescita dei figli si sfilaccia alla prima difficoltà. Inutile dibattere degli estemporanei accenni su integrazione, disagio giovanile, tic borghesi, che eufemisticamente lasciano il tempo che trovano. Un fiasco. P.s. erano veramente tanti anni e tanti film che non vedevo una tale esternazione di cagnezza recitativa come quella dell' imbambolato, inadeguato, impresentabile Castellitto jr. [-]

Da un breve racconto di Nick Hornby, emerge un film mediocre, a tratti lento, che si regge solo sugli attori protagonisti (Littizzetto-Papaleo) e qualche battuta simpatica. Meglio il libro.

Il regista non si capisce dove voleva andare a parare. Eppure il film poteva avere ottimi spunti, parlare dei rischi e pericoli di quel mondo, lasciare un messaggio positivo a tutti i giovani... Il finale poi sembra che ad un certo punto sia finita la pellicola per registrare, sconsiglio a tutti voi di vederlo. Tempo perso veramente

Attirata, come altri, da un trailer divertente che sembra promettere, se non un capolavoro di Fellini, almeno un'oretta spensierata e invece subito delusa.Decisamente noioso e talmente prevedibile nella trama, che in ogni scena si capiva cosa sarebbe accaduto nella successiva. I protagonisti, nonostante la loro simpatia, non riescono a salvare il film, o quanto meno a renderlo più sopportabile, tanto che verso metà pellicola imploravo finisse... Il ragazzo che interpreta il figlio, poi, assolutamente insignificante, nè carne, nè pesce. Finale scontato che ti lascia lì con espressione confusa modello "embè?!" a domandarti perchè non hai trascorso la serata andando a caccia di grilli.

Ieri sera sono stata al cinema, non mi capita spesso ma seguo gli attori protagonisti artisticamente e il trailer mi ha incuriosita, pensavo "una serata scacciapensieri"...Una palla itica!! per fortuna il film era in promozione all'UCI a 3,00 euro!!!! ma il giovane figliolo ben dotato non vi ricorda il provetto cuoco di Ratatoille?

sinceramente adorando rocco e luciana non ho pensato due volte ad andare a vederlo ma.....il film è noioso, non ho riso per nulla, la storia di cattivissimo gusto...non si capisce nulla veramente terribile.....mi chiedo come avessero accettato questo copione poi mi ricordo che vengono pagati quindi,,,,,mi dispiace per l'esordio del ragazzo che ha dato il meglio ma ha anche lui sbagliato storia......................sconsiglio a tutti.....e non mi sbaglio.... basta guardare le faccie delle persone quando si accende la luce della sala......

Si dice che il cinema italiano va visto perchè è un ottimo cinema, perchè abbiamo ottimi attori, sceneggiatori, registi etc... Bene, questo è l'unico film in cui non c'è traccia del film. Un vuoto che se non fosse per il biglietto che mi sono ritrovato in tasca uscendo dal cinema, sarebbe pari al ricordo della mia prima poppata. Probabilmente è la mia volontà che rifiuta di voler rammentare qualsiasi cosa di questo film. In primis di aver pagato quel biglietto che guardavo in silenzio tra la gente che bestemmiava intorno a me....