criro
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giovedì 12 settembre 2013
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storia incompleta e superficialmente affrontata
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Due degli attori che stimo maggiormente interpretano personaggi difficili e contorti. La trama è piuttosto scontata, ma viene trattata in fretta e furia, cadendo nella superficialità e, in alcune scene, anche nella banalità. Ci sono punti del film poco espressi: la morte del "marito"/"padre" sembra non sconvolgere nessun componente della famiglia, non dando quindi il giusto peso al gesto che fa iniziare la storia di Arthur. Inoltre il viaggio tra i due protagonisti è sempre privo di "intimità", sempre freddo, ma che in realtà vorrebbe essere toccante. Per non parlare di come viene fatta cadere la storia di Arthur, in 30 secondi di film e con un'illuminazione post delusione.
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Due degli attori che stimo maggiormente interpretano personaggi difficili e contorti. La trama è piuttosto scontata, ma viene trattata in fretta e furia, cadendo nella superficialità e, in alcune scene, anche nella banalità. Ci sono punti del film poco espressi: la morte del "marito"/"padre" sembra non sconvolgere nessun componente della famiglia, non dando quindi il giusto peso al gesto che fa iniziare la storia di Arthur. Inoltre il viaggio tra i due protagonisti è sempre privo di "intimità", sempre freddo, ma che in realtà vorrebbe essere toccante. Per non parlare di come viene fatta cadere la storia di Arthur, in 30 secondi di film e con un'illuminazione post delusione. E' un film che lascia in sospeso, non dà alcuna emozione forte, e non riesce a prendere lo spettatore.
Il PUNTO FORTE: il paesaggio.
IL PUNTO DEBOLE: le scene di sesso.
Consigliato: NO
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m.petter
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lunedì 9 settembre 2013
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un viaggio per e con se stessi.
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Un film carino, molto dolce e a tratti divertente.
Una parabola "on the road" di due adulti che ricercano se stessi, perchè insoddisfatti della loro vita monotona, divertendosi ad assumere atteggiamenti, stili di vita e identità che non sono le loro. In questo viaggio impareranno a conoscersi, ad aiutarsi a vicenda e poi anche ad amarsi. Nel corso del loro viaggio ambedue impareranno a condividere qualcosa di diverso. Un qualcosa di più profondo che si era assopito: a mio modo di vedere l'importanza degli affetti famigliari (per lei la sorella malata e per lui il figlio). Emily Blunt e Colin Firth sono sempre molto bravi.
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noribetti
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domenica 8 settembre 2013
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film pessimo
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Assolutamente mal fatto condotto da un regista che Ci auguriamo valga qualche cosa in più come pubblicista. Noioso , dialoghi assurdi, zero per la fotografia colonna sonora scenografia. La storia se fosse stata ben costruita non sarebbe stata male, ma purtroppo è" stata distrutta da tutto quanto detto.. Eravamo in 4 persone e tutte dello stesso parere. Anche altri commenti all"uscita della sala erano sullo stesso tono.
Peccato. Io vado tanto al cinema , spero di consolarmi con il prossimo.
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alex2044
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lunedì 26 novembre 2012
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colin firth è il film
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Film non completamente riuscito. L'idea è intrigante ma lo sviluppo del film non è sempre all'altezza delle premesse. Colin Furth si dimostra un attore maturo .Emily Blunt invece non è sempre convincente. Un film che si può vedere ma che avrebbe potuto essere migliore.
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