Temo sia uno dei più brutti lungometraggi mai visti. Gli attori decisamente mediocri, fintamente, eccessivamente esasperati e le scene visibilmente costruite ad arte (ma quale arte?), non credo siano la rappresentazione della realtà, sebbene l'ambiente non si discosti molto da quello raccontato. La ricostruzione dei fatti poi non apporta nulla di nuovo a notizie e argomentazioni che si conoscono ormai da 40 anni e più. Quello che lascia perplessi è la mancanza della sicurezza e anzi quasi la complicità delle forze dell'ordine che non intervengono come per laversene le mani. Purtroppo il film ribadisce una situazione ben nota di una società che non trova di meglio da fare che picchiarsi allo stadio.
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Temo sia uno dei più brutti lungometraggi mai visti. Gli attori decisamente mediocri, fintamente, eccessivamente esasperati e le scene visibilmente costruite ad arte (ma quale arte?), non credo siano la rappresentazione della realtà, sebbene l'ambiente non si discosti molto da quello raccontato. La ricostruzione dei fatti poi non apporta nulla di nuovo a notizie e argomentazioni che si conoscono ormai da 40 anni e più. Quello che lascia perplessi è la mancanza della sicurezza e anzi quasi la complicità delle forze dell'ordine che non intervengono come per laversene le mani. Purtroppo il film ribadisce una situazione ben nota di una società che non trova di meglio da fare che picchiarsi allo stadio. Fortunatamente non credo sia sempre cosi. Un film decisamente mediocre in tutto, assolutamente non vale un prezzo di biglietto al cinema e nemmeno un noleggio del DVD. L'inizio poi con Studio Aperto lascia intendere subito della scarsità dell'intera opera.
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