peppe2994
|
lunedì 25 luglio 2011
|
cage nel tempo delle crociate
|
|
|
|
Nicolas Cage sbarca al cinema con Ron perlman nel film L'ultimo dei templari,ambientato ai tempi delle crociate(Europa del XIV secolo)dove si vede impiegato nel scortare una presunta
strega. Gìa da questo punto il film si rivela del tutto ottimo non solo per l'impeccabilità di Cage ma anche scenograficamente con la presenza di paesaggi freddi e un pò tristi,con una accuratezza dei dettagli impressionante dando l'impressione di essere tutto reale. Ora dopo aver rilasciato un commento a questo bel film,vorrei dire che per me non rispecchia l'Orror nonostante alcune scene un pò impressionanti come volti sfigurati,ma è solo un genere dal carattere forte,inoltre vorrei precisare che i templari c'entrano e come, i templari sono le persone, i cavalieri stessi anche quelli che abbiamo visto adempiere all'impresa e alla fine del film ne rimane solo uno, ovvero il ragazzo che diviene così L'ultimo dei templari.
[+]
Nicolas Cage sbarca al cinema con Ron perlman nel film L'ultimo dei templari,ambientato ai tempi delle crociate(Europa del XIV secolo)dove si vede impiegato nel scortare una presunta
strega. Gìa da questo punto il film si rivela del tutto ottimo non solo per l'impeccabilità di Cage ma anche scenograficamente con la presenza di paesaggi freddi e un pò tristi,con una accuratezza dei dettagli impressionante dando l'impressione di essere tutto reale. Ora dopo aver rilasciato un commento a questo bel film,vorrei dire che per me non rispecchia l'Orror nonostante alcune scene un pò impressionanti come volti sfigurati,ma è solo un genere dal carattere forte,inoltre vorrei precisare che i templari c'entrano e come, i templari sono le persone, i cavalieri stessi anche quelli che abbiamo visto adempiere all'impresa e alla fine del film ne rimane solo uno, ovvero il ragazzo che diviene così L'ultimo dei templari.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a peppe2994 »
[ - ] lascia un commento a peppe2994 »
|
|
d'accordo? |
|
fabriziopluc
|
venerdì 15 luglio 2011
|
pessimo
|
|
|
|
|
|
[+] lascia un commento a fabriziopluc »
[ - ] lascia un commento a fabriziopluc »
|
|
d'accordo? |
|
time_traveler
|
mercoledì 13 luglio 2011
|
il primo a lasciare la sala
|
|
|
|
Se si è riusciti a restare svegli in sala fino alla fine del film, probabilmente molti avranno fatto a botte per riuscire ad uscire immediatamente dalla sala a film concluso. Veramente asfissiante l'ultimo lavoro di Cage e compagni: In un epoca medievale pervasa dalle guerre per la religione, si abbatte una tremenda pestilenza, destinata a dilagare in tutto il mondo conosciuto. A lanciare la "maledizione" sarebbe stata una giovane donna, una strega, che deve essere condotta davanti ad una giuria che ne decreterà la sorte. A portare la giovane dinnanzi ai suoi giudici saranno due templari disertori Behem e Felson, incaricati di scortare il convoglio fino a destinazione.
[+]
Se si è riusciti a restare svegli in sala fino alla fine del film, probabilmente molti avranno fatto a botte per riuscire ad uscire immediatamente dalla sala a film concluso. Veramente asfissiante l'ultimo lavoro di Cage e compagni: In un epoca medievale pervasa dalle guerre per la religione, si abbatte una tremenda pestilenza, destinata a dilagare in tutto il mondo conosciuto. A lanciare la "maledizione" sarebbe stata una giovane donna, una strega, che deve essere condotta davanti ad una giuria che ne decreterà la sorte. A portare la giovane dinnanzi ai suoi giudici saranno due templari disertori Behem e Felson, incaricati di scortare il convoglio fino a destinazione. In pratica nulla di già sciroppato almeno mezzo miliardo di volte. Terribile, suspance poca, e intrighi degno di un 3 metri sopra al cielo medievale. Insomma pellicola che incespica su tutto, praticamente su ogni cosa. Un peccato, anche se per Cage sta diventando una demotivante (per il pubblico che lo segue) abitudine. Insopportabile!
[-]
|
|
[+] lascia un commento a time_traveler »
[ - ] lascia un commento a time_traveler »
|
|
d'accordo? |
|
jak_drizzt
|
mercoledì 13 luglio 2011
|
templari. quali templari?
|
|
|
|
Davvero non merita visione
|
|
[+] lascia un commento a jak_drizzt »
[ - ] lascia un commento a jak_drizzt »
|
|
d'accordo? |
|
jak_drizzt
|
mercoledì 13 luglio 2011
|
templari. quali templari?
|
|
|
|
Traduzione del titolo indecente per accalappiare gli spettatori di Voyager, film banale con alte pretese che però non riesce neanche a divertire.
N.B. Sa anche di b-movie.
|
|
[+] lascia un commento a jak_drizzt »
[ - ] lascia un commento a jak_drizzt »
|
|
d'accordo? |
|
jak_drizzt
|
mercoledì 13 luglio 2011
|
templari. quali templari?
|
|
|
|
Il mio voto è così suddiviso:
1 stella per la qualità del film
1 stella per le faccie di Nicola Gabbia che strappano qualche sorriso in una pellicola talmente risibile da meritare quasi la menzione sul sito "filmbrutti".
Sinossi - ATTENZIONE SPOILER
Il film inizia con una breve scena appiccicata dove tre donne, accusate di stregoneria, vengono condannate da un inquisitore che si preoccupa, oltre che di impiccarle e gettarle al fiume, anche di recitare formule magiche dal Libro di Salomone acciocchè esse muoiano definitivamente.
[+]
Il mio voto è così suddiviso:
1 stella per la qualità del film
1 stella per le faccie di Nicola Gabbia che strappano qualche sorriso in una pellicola talmente risibile da meritare quasi la menzione sul sito "filmbrutti".
Sinossi - ATTENZIONE SPOILER
Il film inizia con una breve scena appiccicata dove tre donne, accusate di stregoneria, vengono condannate da un inquisitore che si preoccupa, oltre che di impiccarle e gettarle al fiume, anche di recitare formule magiche dal Libro di Salomone acciocchè esse muoiano definitivamente. Nel mentre a tale attività è dedito, una di queste torna in vita mutando i tratti del volto a mo' di...ghoul (più o meno) mettendo a repentaglio la vita dell'inquisitore che, però, la scampa.
Inizia il vero film.
Ai "tempi delle crociate" (come se le crociate le avessero fatte tutte una dietro l'altra: una il venerdì con gli amici e una la domenica prima di pranzo con la famiglia) due cavalieri che supponiamo templari sono, come sempre in questi action movies, spavaldi e capaci di sbaragliare un esercito discorrendo allegramente di chi offrirà da bere al bar.
La loro fede è forte ma, durante un violento assedio, dinanzi alla spietatezza contro donne ed infanti della Santa Madre Chiesa, si avvedono della fallibilità degli araldi di Cristo e decidono di disertare.
Inizia così un vagabondaggio per la Siria che li conduce alle porte d'una favoleggiante città (costruita da architetti provenienti dalle Terre di Mezzo tolkeniane, non certo dagli architetti locali) dove decidono di rifocillarsi ignorando l'inquietante stormo di corvi che, a mò di cartone animato, vortica attorno alla rocca cittadina.
Nel borgo però impazza la nera peste; i due disertori vengono scoperti, catturati ed imprigionati.
Messo dinanzi alla scelta di morire atrocemente o di servire ancora una volta la Chiesa, dopo un tentennamento iniziale Nicola preferisce quest'ultima opzione (solo lui decide, l'amico non viene neanche considerato).
La missione assegnatagli dal pretazzo locale è: conduci la strega che ha confessato d'aver portato la peste nera nella contea, ad un monastero dove verrà processata;
la strega in questione ha le guisa di una giovane et innocente pulzella con la forza di Mr T dell'A Team: Nicola comunque, ignorando la questione muscolare, dubita della sua "stregoneria".
Il viaggio, una volta recuperato il tipico malfattore locale "che sa la strada", ha inizio ed occupa una buona parte del film.
Nel tragitto, costellato d'insidie, perdono la vita due componenti della compagnia e la "strega", se all'inizio potevamo dubitare della sua magia, incerti tra i dubbi insidiati dalla scena che apre il film ed i suoi occhi da Bambi, quando la meta in vista è ben chiaro che non sia umana e tale consapevolezza è propria sia del pubblico, sia di Nicola e dei suoi amici che non la uccidono solo perchè...beh non ricordo la giustificazione: giustizia del processo, fatto trenta famo trentuno...una a caso. Non è davvero importante.
Giunti al monastero comunque, i sopravvissuti vi scoprono anche qui peste e morte ed il loro scoramento è rinfrancato solo dal ritrovamento d'una copia del rarissimo e potentissimo Libro di Salomone di cui all'inizio, prontamente usato dal pretazzo del gruppo (lo stesso che aveva assegnato la missione) per purificare la strega.
Ma la cura non funziona perchè la strega non è una strega ma un vero e proprio demonio - Pronta arriva la Trasformazione - (o Il Demonio: il film non lo chiarisce) il cui vero unico segretissimo scopo era trovare quest'ultima copia del libro ed impossessarsene.
Contro l'immonda belva i protagonisti pugnano fino alla morte (letteralmente) di tutti quanti: diavolo e "templari" compresi e ne salva solo un giovinastro che il film c'ha rappresentato come buono e coraggioso, investito poco prima da cavaliere (era il suo sogno!) da Nicola, e si salva pure la strega.
Cioè, la strega/demonio muore in una sorta di implosione ... ma poi riappare la ragazza, ovviamente mondata dal Male et nuda, che, dopo un rassettamento, un funerale pei caduti e qualche buona parola, assieme al giovinastro cavalca via verso i titoli di coda.
Considerazioni
Il film è evidentemente di infame qualità.
La trama presenta numerose questioni logiche; una per tutte: se il Demonio, capace di volare, con una forza smisurata e pure in grado di leggere la mente altrui voleva solo impossessarsi di quel libro perchè mettere in piedi tutto questo quando poteva semplicemente recarsi in loco da solo? Mah.
La recitazione si attesta sui livelli base ed i protagonisti, stereotipati all'estremo, non riescono davvero a farci immedesimare in una vicenda che, dal mistero sulla stregoneria o meno d'una ragazza, brevemente degenera in una consapevolezza per niente conquistata che annulla la poca psicologia presente alle scene d'azione che anch'esse, seppur non insufficienti, non riescono davvero a coinvolgere risultando in più frangenti esagerate senza essere divertenti . Anche il tema del senso di colpa e successiva redenzione del protagonista appare poi palesemente abbozzato ed abbandonato.
In effetti l'intero film risulta come un miscuglio di idee mal congegnato che si protrae, fine a se stesso, più per giustificare ciò che ci ha mostrato in precedenza che per raccontare e descrivere una storia che non risulta noiosa ma neanche riesce - grave pecca per questi "Blockbuster" - davvero a divertire.
Ecco forse il vero problema è che il film non vuole essere un "Blockbuster" poichè si ritiene serio: non vuole divertire; vuole raccontare un'impresa epica ma davvero riesce solo ad essere
ridicolo.
P.S. Infamia finale la traduzione italia del titolo che trasforma "La Stagione delle Streghe" in "L'ultimo dei Templari" per l'evidente ed unica ragione di accalappiare il pubblico di Voyager.
P.P.S. In effetti le faccie di Nicola varranno una stellina?
[-]
|
|
[+] lascia un commento a jak_drizzt »
[ - ] lascia un commento a jak_drizzt »
|
|
d'accordo? |
|
jak_drizzt
|
mercoledì 13 luglio 2011
|
templari. quali templari?
|
|
|
|
Il mio voto è così suddiviso:
1 stella per la qualità del film
1 stella per le faccie di Nicola Gabbia che strappano qualche sorriso in una pellicola talmente risibile da meritare quasi la menzione sul sito "filmbrutti".
Sinossi - ATTENZIONE SPOILER
Il film inizia con una breve scena appiccicata dove tre donne, accusate di stregoneria, vengono condannate da un inquisitore che si preoccupa, oltre che di impiccarle e gettarle al fiume, anche di recitare formule magiche dal Libro di Salomone acciocchè esse muoiano definitivamente. Nel mentre a tale attività è dedito, una di queste torna in vita mutando i tratti del volto a mo' di.
[+]
Il mio voto è così suddiviso:
1 stella per la qualità del film
1 stella per le faccie di Nicola Gabbia che strappano qualche sorriso in una pellicola talmente risibile da meritare quasi la menzione sul sito "filmbrutti".
Sinossi - ATTENZIONE SPOILER
Il film inizia con una breve scena appiccicata dove tre donne, accusate di stregoneria, vengono condannate da un inquisitore che si preoccupa, oltre che di impiccarle e gettarle al fiume, anche di recitare formule magiche dal Libro di Salomone acciocchè esse muoiano definitivamente. Nel mentre a tale attività è dedito, una di queste torna in vita mutando i tratti del volto a mo' di...ghoul (più o meno) mettendo a repentaglio la vita dell'inquisitore che, però, la scampa.
Inizia il vero film.
Ai "tempi delle crociate" (come se le crociate le avessero fatte tutte una dietro l'altra: una il venerdì con gli amici e una la domenica prima di pranzo con la famiglia) due cavalieri che supponiamo templari sono, come sempre in questi action movies, spavaldi e capaci di sbaragliare un esercito discorrendo allegramente di chi offrirà da bere al bar.
La loro fede è forte ma, durante un violento assedio, dinanzi alla spietatezza contro donne ed infanti della Santa Madre Chiesa, si avvedono della fallibilità degli araldi di Cristo e decidono di disertare.
Inizia così un vagabondaggio per la Siria che li conduce alle porte d'una favoleggiante città (costruita da architetti provenienti dalle Terre di Mezzo tolkeniane, non certo dagli architetti locali) dove decidono di rifocillarsi ignorando l'inquietante stormo di corvi che, a mò di cartone animato, vortica attorno alla rocca cittadina.
Nel borgo però impazza la nera peste; i due disertori vengono scoperti, catturati ed imprigionati.
Messo dinanzi alla scelta di morire atrocemente o di servire ancora una volta la Chiesa, dopo un tentennamento iniziale Nicola preferisce quest'ultima opzione (solo lui decide, l'amico non viene neanche considerato).
La missione assegnatagli dal pretazzo locale è: conduci la strega che ha confessato d'aver portato la peste nera nella contea, ad un monastero dove verrà processata;
la strega in questione ha le guisa di una giovane et innocente pulzella con la forza di Mr T dell'A Team: Nicola comunque, ignorando la questione muscolare, dubita della sua "stregoneria".
Il viaggio, una volta recuperato il tipico malfattore locale "che sa la strada", ha inizio ed occupa una buona parte del film.
Nel tragitto, costellato d'insidie, perdono la vita due componenti della compagnia e la "strega", se all'inizio potevamo dubitare della sua magia, incerti tra i dubbi insidiati dalla scena che apre il film ed i suoi occhi da Bambi, quando la meta in vista è ben chiaro che non sia umana e tale consapevolezza è propria sia del pubblico, sia di Nicola e dei suoi amici che non la uccidono solo perchè...beh non ricordo la giustificazione: giustizia del processo, fatto trenta famo trentuno...una a caso. Non è davvero importante.
Giunti al monastero comunque, i sopravvissuti vi scoprono anche qui peste e morte ed il loro scoramento è rinfrancato solo dal ritrovamento d'una copia del rarissimo e potentissimo Libro di Salomone di cui all'inizio, prontamente usato dal pretazzo del gruppo (lo stesso che aveva assegnato la missione) per purificare la strega.
Ma la cura non funziona perchè la strega non è una strega ma un vero e proprio demonio - Pronta arriva la Trasformazione - (o Il Demonio: il film non lo chiarisce) il cui vero unico segretissimo scopo era trovare quest'ultima copia del libro ed impossessarsene.
Contro l'immonda belva i protagonisti pugnano fino alla morte (letteralmente) di tutti quanti: diavolo e "templari" compresi e ne salva solo un giovinastro che il film c'ha rappresentato come buono e coraggioso, investito poco prima da cavaliere (era il suo sogno!) da Nicola, e si salva pure la strega.
Cioè, la strega/demonio muore in una sorta di implosione ... ma poi riappare la ragazza, ovviamente mondata dal Male et nuda, che, dopo un rassettamento, un funerale pei caduti e qualche buona parola, assieme al giovinastro cavalca via verso i titoli di coda.
Considerazioni
Il film è evidentemente di infame qualità.
La trama presenta numerose questioni logiche; una per tutte: se il Demonio, capace di volare, con una forza smisurata e pure in grado di leggere la mente altrui voleva solo impossessarsi di quel libro perchè mettere in piedi tutto questo quando poteva semplicemente recarsi in loco da solo? Mah.
La recitazione si attesta sui livelli base ed i protagonisti, stereotipati all'estremo, non riescono davvero a farci immedesimare in una vicenda che, dal mistero sulla stregoneria o meno d'una ragazza, brevemente degenera in una consapevolezza per niente conquistata che annulla la poca psicologia presente alle scene d'azione che anch'esse, seppur non insufficienti, non riescono davvero a coinvolgere risultando in più frangenti esagerate senza essere divertenti . Anche il tema del senso di colpa e successiva redenzione del protagonista appare poi palesemente abbozzato ed abbandonato.
In effetti l'intero film risulta come un miscuglio di idee mal congegnato che si protrae, fine a se stesso, più per giustificare ciò che ci ha mostrato in precedenza che per raccontare e descrivere una storia che non risulta noiosa ma neanche riesce - grave pecca per questi "Blockbuster" - davvero a divertire.
Ecco forse il vero problema è che il film non vuole essere un "Blockbuster" poichè si ritiene serio: non vuole divertire; vuole raccontare un'impresa epica ma davvero riesce solo ad essere
ridicolo.
P.S. Infamia finale la traduzione italia del titolo che trasforma "La Stagione delle Streghe" in "L'ultimo dei Templari" per l'evidente ed unica ragione di accalappiare il pubblico di Voyager.
P.P.S. In effetti le faccie di Nicola varranno una stellina?
[-]
[+] complimenti sinceri!
(di barbara simoncini)
[ - ] complimenti sinceri!
|
|
[+] lascia un commento a jak_drizzt »
[ - ] lascia un commento a jak_drizzt »
|
|
d'accordo? |
|
bicirris
|
martedì 12 luglio 2011
|
titolo azzeccato l'esorcista ai tempi dei templari
|
|
|
|
si tratta di un horror mancato con nicolas c. parzialmente biondo ed un paio di battute assurde classiche da film poliziescocon con chitarra fischiante se hai portato un bambino perchè ti aspettavi un film dei templari alla indiana jones sappi che gli hai rovinato di sicuro l'infanzia e qualche notte di sonno al bambino/a. Se qualcuno me lo avesse spiegato in questi termini sarei andato a giocare a bowling!Mi dispiace ma è solo il mio parere.
[+] cosa dire...
(di hollyver07)
[ - ] cosa dire...
|
|
[+] lascia un commento a bicirris »
[ - ] lascia un commento a bicirris »
|
|
d'accordo? |
|
sirfabio
|
lunedì 11 luglio 2011
|
incongruenza storica
|
|
|
|
Io mi limito a fare un breve esame dal punto di vista storico, in quanto ho ravvisato evidenti lacune, soprattutto se si prende in considerazione il titolo in italiano.
In primo luogo, nel periodo in cui è ambientato il film, ovvero dal 1334 al 1344 circa, le crociate erano già belle che terminate: la nona ed ultima crociata, infatti, terminò nel 1291 con la conquista di S. Giovanni d'Acri (ultimo regno crociato in Terra Santa) da parte dei Musulmani.
In secondo luogo, l'Ordine dei Cavalieri Templari iniziò a cadere in disgrazia proprio dopo la sconfitta del 1291 fino a quando non venne soppresso in tutti i regni cristiani da papa Clemente V sotto la pressione del re di Francia Filippo IV il Bello, con l'unica eccezione del Portogallo: qui infatti, nel 1318, per volontà del re Dionigi, venne fondato un nuovo ordine (Ordine del Cristo), nel quale confluì lo spirito templare.
[+]
Io mi limito a fare un breve esame dal punto di vista storico, in quanto ho ravvisato evidenti lacune, soprattutto se si prende in considerazione il titolo in italiano.
In primo luogo, nel periodo in cui è ambientato il film, ovvero dal 1334 al 1344 circa, le crociate erano già belle che terminate: la nona ed ultima crociata, infatti, terminò nel 1291 con la conquista di S. Giovanni d'Acri (ultimo regno crociato in Terra Santa) da parte dei Musulmani.
In secondo luogo, l'Ordine dei Cavalieri Templari iniziò a cadere in disgrazia proprio dopo la sconfitta del 1291 fino a quando non venne soppresso in tutti i regni cristiani da papa Clemente V sotto la pressione del re di Francia Filippo IV il Bello, con l'unica eccezione del Portogallo: qui infatti, nel 1318, per volontà del re Dionigi, venne fondato un nuovo ordine (Ordine del Cristo), nel quale confluì lo spirito templare.
Infine, nelle prime scene riguardanti le varie battaglie, i due cavalieri dovrebbero portare cucite sulle tuniche delle croci rosse, tipiche dell'Ordine Templae, e non nere (questo se ovviamente si prende in considerazione il titolo in italiano).
[-]
[+] questioni di... moda
(di hollyver07)
[ - ] questioni di... moda
|
|
[+] lascia un commento a sirfabio »
[ - ] lascia un commento a sirfabio »
|
|
d'accordo? |
|
edward forster
|
domenica 10 luglio 2011
|
un'occasione perduta
|
|
|
|
Le ambientazioni sono molto belle. Belli i paesaggi, bella la ricostruzione di Villach, ma la trama lascia alquanto a desiderare. Non si capisce peraltro perche' sia stato intitolato "L'ultimo dei Templari".
Molto anticlericale, poteva essere sviluppato in bel altro modo. Delusione assoluta.
|
|
[+] lascia un commento a edward forster »
[ - ] lascia un commento a edward forster »
|
|
d'accordo? |
|
|