Nativity |
|||||||||||||
Un film di Catherine Hardwicke.
Con Shohreh Aghdashloo, Keisha Castle-Hughes, Eriq Ebouaney, Ciarán Hinds, Oscar Isaac.
continua»
Titolo originale The Nativity Story.
Drammatico,
Ratings: Kids,
durata 101 min.
- USA 2006.
- Eagle Pictures
uscita venerdì 1 dicembre 2006.
MYMONETRO
Nativity ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() |
|||||||||||||
|
|||||||||||||
|
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Fedeltà profonda e intelligente
di Laura B.Feedback: |
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
lunedì 11 dicembre 2006 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
È stata una piccola esperienza di bellezza, la visione di "Nativity". Pienamente all'altezza delle aspettative, il film ci ha immersi con sobrietà e realismo nella Galilea e nella Giudea di 2000 anni fa. Veramente bravi gli attori, eccezionale la fotografia, azzeccatissime le musiche. E, soprattutto, mi ha colpita la fedeltà profonda ed intelligente alle Scritture: sia ai Vangeli dell'infanzia, sia all'Antico Testamento (dalle antiche profezie, fino alla pagina - resa in modo indimenticabile - in cui si ricorda che Dio si fa presente come un mormorio di vento leggero). Fedeltà profonda: perché non si cede mai alla facile tentazione di "romanzare" gli avvenimenti, di aggiungere elementi o passaggi per rendere più "completa" o accattivante la storia. Fedeltà intelligente: perché "Nativity" non è una mera trasposizione di scene o ripetizione di parole. Un esempio per tutti, è l'episodio della visita di Maria alla cugina Elisabetta: di un'intensità e di un realismo capaci di emozionare fino alle lacrime. Il vangelo di Luca era lì, davanti a noi, "sperimentabile" nei giochi di sguardi e nel tremito delle voci. L'incontro culmina nella lode, ma Maria non pronuncia in quel momento il cantico del Magnificat: lo sottintende, lo esprime con tutto l'atteggiamento del suo essere. Poi lo riprenderà, in modo più o meno esplicito, nel resto del film; e così tutto "Nativity" diviene una sorta di grande Magnificat, fino all'ultima scena in cui la Sacra Famiglia attraversa lentamente il deserto cercando scampo in Egitto, e Maria rinnova in sé lo stupore per le grandi cose che ha fatto in Lei l'Onnipotente. Il film è adatto anche ai bambini più piccoli, perché la storia si comprende senza difficoltà, le scene cruente sono comunque rappresentate con misura, e i personaggi dei Re Magi riescono persino a strappare qualche risata. Ma, soprattutto, il film è adatto a noi adulti, che troppo facilmente pensiamo a quelle pagine di Vangelo come ad una poetica storia piena di magia. Invece "Nativity" non è affatto un film "natalizio"; è, se mai, un film "biblico", di quelli della miglior lega.
[+] lascia un commento a laura b. »
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||