Fragile - A Ghost Story

Di ridicolo a questo film c'è solo la recensione/illazione di mymovies affidata a tale Morena. Non è un capolavoro, d' accordo, ma la stroncatura ricevuta non fa che avvalorare i preconcetti, molte delle volte corretti, che perseguitano i critici cinematografici. Cattiveria gratuita e immotivata.

Horror che sa di già visto. Gli elementi principali ossia l’ospedale fatiscente, i bambini indifesi impauriti da oscure presenze, l’infermiera protettiva con un passato traumatico, il piano dell’edificio in disuso, perfino il fantasma vendicativo legato ai luoghi dove ha vissuto, sono topoi ripresi da altri film dello stesso genere, oppure già l’ho visto e archiviato in un luogo oscuro della memoria perché i film di Balaguerò, quasi tutti tranne Bed Time, pur essendo prodotti di buona qualità non lasciano alcuna traccia, scorrono piacevolmente ma non coinvolgono emotivamente e lo spavento da essi prodotto è simile a quello che la strega di Biancaneve, dal cartone di Disney del 1937 entrato nella storia del cinema, proiettato dal tuttofare di colore, procura ai piccoli degenti, le cui espressioni meravigliate mentre guardano la fiaba sono la cosa migliore del film, per il resto, per l’appunto, dimenticabile.

La trama é stupenda. L'esecuzione del film e la scelta degli attori é davvero imbarazzante. Un vero peccato. 

Confuso Horror ma  con ottime idee abbastanza complesso ma che turba e colpisce con ambientazioni azzeccate.
Certe valutazioni e voti bassi sono incomprensibili perchè la trama è comunque valida e le attrici molto brave.
Film intrigante con l'idea della bambina meccanica assai interessante,  che turba molto e colpice nel segno.
Le atmosfere creano un giusto patos e il film va visto con la dovuta attenzione !

Ottimo film che si discosta con stile dai prodotti nostrani del genere. 

A parer mio, raggiunge tutti gli obiettivi che ci si aspetta dalla categoria. Balaguerò è tornato bambino ed ha disegnato con pastelli grigi, verdi e neri sensazioni come tensione, angoscia, sconforto e tristezza. A parte i vari dettagli che mi hanno portato alla conclusione, io trovo geniale l'intreccio, tutto basato su un romanticismo che rende il film secondo me unico. Se ci pensate qui nessuno vuole ammazzare nessuno o vendicarsi, questa è una storia di puro amore e di apprensione portati ai massimi termini. il cattivo (o vera vittima della storia??) nonostante poteri allucinanti alla fine è sconfitto senza essere trafitto da nessuna spada, si annichilisce per isolamento, perde tutto ciò che amava e non ha più ragione di esistere. [+]

A parer mio, raggiunge tutti gli obiettivi che ci si aspetta dalla categoria. Balaguerò è tornato bambino ed ha disegnato con pastelli grigi, verdi e neri sensazioni come tensione, angoscia, sconforto e tristezza. A parte i vari dettagli che mi hanno portato alla conclusione, io trovo geniale l'intreccio, tutto basato su un romanticismo che rende il film secondo me unico. Se ci pensate qui nessuno vuole ammazzare nessuno o vendicarsi, questa è una storia di puro amore e di apprensione portati ai massimi termini. il cattivo (o vera vittima della storia??) nonostante poteri allucinanti alla fine è sconfitto senza essere trafitto da nessuna spada, si annichilisce per isolamento, perde tutto ciò che amava e non ha più ragione di esistere.   
in tutto questo onore al merito a chi ha truccato Karmeta Cervera, e chi ha elaborato la fotografia del secondo piano, hanno fatto un lavoro egregio a parer mio.  [-]

é uno dei migliori nel genere fantasmi, una storia semplice ma neanche poi tanto, raccontata da una sceneggiatura pronta a cogliere ogni singolo elemento, sia horror che non. Trama che appunto nasce tranquilla e diventa orrorificamente dinamica col passare dei minuti. A tratti belle scenografie ed attori, sia piccini che no, che si calano bene nelle atmosfere dell'ospedale. Suggestivo.

Questo film lo Trovo discretamente suggestivo per la tematiche trattate. Balaguero riesce a mantenere viva quella vaga sensazione "del non succede nulla ma sto attaccato alla sedia" e il resto e ben corredato da discrete atmosfere,mantenute sempre a un accettabile livello di suspense. A mio giudizio il film va in attrito con lo spettatore quando eccede in esagerazioni soprannaturali...( vedi quando la forza dell'infermiera/spettro spezza le ossa all'inserviente) ma a parte questo il film si lascia guardare e scivola via abbastanza comodamente e gli attori sono sufficientemente presenti. Trovo semmai divertenti i giudizi su questo film eccessivamente severi, come se si paragonasse una pellicola di Bertolucci. [+]

Questo film lo Trovo discretamente suggestivo per la tematiche trattate. Balaguero riesce a mantenere viva quella vaga sensazione "del non succede nulla ma sto attaccato alla sedia" e il resto e ben corredato da discrete atmosfere,mantenute sempre a un accettabile livello di suspense. A mio giudizio il film va in attrito con lo spettatore quando eccede in esagerazioni soprannaturali...( vedi quando la forza dell'infermiera/spettro spezza le ossa all'inserviente) ma a parte questo il film si lascia guardare e scivola via abbastanza comodamente e gli attori sono sufficientemente presenti. Trovo semmai divertenti i giudizi su questo film eccessivamente severi, come se si paragonasse una pellicola di Bertolucci. Il tema e il soprannaturale e il nostro occhio critico dovrebbe si calarsi in un giudizio attento e critico,ma adeguato al genere della pellicola. Il MORO (Venaria reale) [-]

Innanzi tutto devo dire di aver visto questo film una sera di ottobre, con una mia amica, e la pioggia che cadeva copiosa fuori dalla finestra. L'atmosfera era alquanto suggestiva. Il film poi ha fatto il resto. Il film "Fragile - A Ghost Story", di Jaume Balaguerò s'è dimostrato, battendo qualsiasi nostra aspettativa, come uno dei migliori film horror che avessimo mai visto. La trama perfettamente sviluppata, la suspence palpabile, gli attori piucchè credibili nell'interpretare il loro ruolo (standing ovation a Richard Roxburgh, la sua sola interpretazione varrebbe tutte le nostre cinque stelline), brillante la caratterizzazione dei vari personaggi, ottimo il colpo di scena, sublime il finale. [+]

Innanzi tutto devo dire di aver visto questo film una sera di ottobre, con una mia amica, e la pioggia che cadeva copiosa fuori dalla finestra. L'atmosfera era alquanto suggestiva. Il film poi ha fatto il resto. Il film "Fragile - A Ghost Story", di Jaume Balaguerò s'è dimostrato, battendo qualsiasi nostra aspettativa, come uno dei migliori film horror che avessimo mai visto. La trama perfettamente sviluppata, la suspence palpabile, gli attori piucchè credibili nell'interpretare il loro ruolo (standing ovation a Richard Roxburgh, la sua sola interpretazione varrebbe tutte le nostre cinque stelline), brillante la caratterizzazione dei vari personaggi, ottimo il colpo di scena, sublime il finale. Un film che ti fa restare attaccato alla poltrona, o nel nostro caso allo schienale del letto, e che si svela pian piano, delineandosi non solo come un horror degno d'applauso, ma anche come un ottimo giallo e un buon film drammatico. Commovente il finale (dedica inclusa). Devo dire infatti, di essermi iscritta a questo sito solo per poter dire la mia su questo film e contrastare con il mio giudizio quelle che avevo letto fin ora essere solo critiche negative e, a mio modesto parere, immeritate. Solo perchè in horror non v'è un pazzo con una motosega o un cimitero infestato da zombi e il numero dei morti non è una cifra compresa fra i 10 e i 120, solo perchè il Jack di turno non rimane l'ultimo superstite insieme alla sua Mary, questo non vuol dire che il film non possa essere buono, anzi. La trama è alternativa, finalmente qualcosa di un pò di diverso dalla solita zuppa, Balaguerò ci mostra in questo film che il terrore non deve essere per forza fine a se stesso, e che si possono provare dei brividi anche vedendo un film da applauso. Massimo del punteggio. [-]

Il guaio è che non vuole dire niente. Ma la regia non è proprio dozzinale, anche se aiutata da una fotografia di rilievo. Qualche scena va a segno, poi le ripetizioni si sprecano e la suspense è telefonata. Tutto in funzione di un finale francamente stupido. Ha il vantaggio di non annoiare e il guaio che fa ridere, cosa non certo da copione. Brava l'antipatica Flockart. Spedito il ritmo.