laurence316
|
domenica 6 gennaio 2019
|
un pestone ai piedi e una corsa alla "road runner"
|
|
|
|
Forte del successo internazionale del precedente Shaolin Soccer, che lo ha reso noto anche al di fuori di Hong Kong dove era già una star almeno dagli inizi degli anni ‘90, Chow si cimenta nella realizzazione di questa esilarante commedia ad alto budget che fonde, come suo solito, surrealismo, azione, arti marziali, ma anche tenerezza, sentimento e fin quasi commozione (com’è evidente nel rapporto del protagonista con Fong, la ragazza muta), e s’impone definitivamente all’attenzione internazionale.
[+]
Forte del successo internazionale del precedente Shaolin Soccer, che lo ha reso noto anche al di fuori di Hong Kong dove era già una star almeno dagli inizi degli anni ‘90, Chow si cimenta nella realizzazione di questa esilarante commedia ad alto budget che fonde, come suo solito, surrealismo, azione, arti marziali, ma anche tenerezza, sentimento e fin quasi commozione (com’è evidente nel rapporto del protagonista con Fong, la ragazza muta), e s’impone definitivamente all’attenzione internazionale.
Perché questo Kung Fusion è senza ombra di dubbio uno dei film più ridicolmente spassosi della stagione, saturo di trovate visive che dimostrano di un uso creativo degli effetti digitali (vedi anche solo il combattimento notturno con “Gli Arpisti”), un film dal ritmo irrefrenabile e dalla comicità contagiosa.
Strapieno di citazioni e rimandi, non solo al cinema di Hong Kong ma anche al cinema americano (da quelle “nascoste” a film come Via col vento e Blues Brothers a quelle plateali vedi Shining e Matrix) ed europeo (persino, sottotraccia, a classici del calibro di La regola del gioco di Renoir), indubbiamente anche al fine di favorire l’esportazione, Kung Fusion è però un film con una cifra estetica e comica propria, un film d’azione forsennato e ricco di trovate, pregno d’un umorismo scatenato e spesso demenziale (vedi le varie tecniche adoperate dai combattenti: “il palmo del Buddha”, “la tecnica del rospo”, per non parlare poi dell’assordante “ruggito del leone”; anche se la trovata in assoluto più geniale ed esilarante rimane senza dubbio la “nuovissima tecnica del pestone ai piedi”).
La storia, pur presente, è un puro pretesto, mentre a farla da padrone sono le vertiginose coreografie dei combattimenti (ben ritoccate in computer-graphics) e quel che realmente conta è che il film non mancherà di far ridere a crepapelle.
Bella la fotografia e maestose le scenografie che rimandano ai film del passato.
Grandissimo successo di pubblico, Kung Fusion è però da vedere in versione originale con sottotitoli, per evitare i soliti scempi compiuti dal doppiaggio italiano (che aveva già scelleratamente stravolto il precedente Shaolin Soccer).
[-]
|
|
[+] lascia un commento a laurence316 »
[ - ] lascia un commento a laurence316 »
|
|
d'accordo? |
|
davide c. (lercio)
|
lunedì 13 giugno 2005
|
una piacevole sorpresa
|
|
|
|
Rocambolesco, fuori dalle righe e con degli ottimi effetti speciali, non troppo invadenti e questa è un' ottima cosa. Permane l'umorismo ai nostri occhi demenziale di Shaolin Soccer, dico ai nostri occhi perchè tutto l'umorismo Cinese appare strano ai nostri occhi, per non dire demenziale. Se vi capita, sebbene si trovi solo sottotitolato, guardatevi "Story of Ricky", anche questo permeato di umorismo cinese, è un kung -fu splatter comic film che sfiora il trash.
Tornando a K.F. , l' inseguimento a piedi di due dei personaggi principali ci ricorda i cartoni della Acme ed è proprio questo quello che si respira in Kung Fusion, comicità e umorismo cartonesco, con inserti di buoni senitmenti gratuiti ma comunque piacevoli.
[+]
Rocambolesco, fuori dalle righe e con degli ottimi effetti speciali, non troppo invadenti e questa è un' ottima cosa. Permane l'umorismo ai nostri occhi demenziale di Shaolin Soccer, dico ai nostri occhi perchè tutto l'umorismo Cinese appare strano ai nostri occhi, per non dire demenziale. Se vi capita, sebbene si trovi solo sottotitolato, guardatevi "Story of Ricky", anche questo permeato di umorismo cinese, è un kung -fu splatter comic film che sfiora il trash.
Tornando a K.F. , l' inseguimento a piedi di due dei personaggi principali ci ricorda i cartoni della Acme ed è proprio questo quello che si respira in Kung Fusion, comicità e umorismo cartonesco, con inserti di buoni senitmenti gratuiti ma comunque piacevoli.
Interessanti e divertenti le numerose citazioni, al di là degli effetti scenici che citano Matrix in più punti, vengono richiamati, primo fra tutti "Shining", ma anche verbalmente, tramite battute, film come "Il postino suona sempre due volte"....
Da vedere per passare una serata divertente e senza pensieri
[-]
[+] correggere recensione
(di grogo)
[ - ] correggere recensione
|
|
[+] lascia un commento a davide c. (lercio) »
[ - ] lascia un commento a davide c. (lercio) »
|
|
d'accordo? |
|
|