Dummy

Se a qualcuno può piacere la storia di un aspirante ventriloquo, un po' scemo, e della sua amica punk, questo è decisamente il vostro film. Sfocia nel banale la vicenda familiare, scarsamente ironico, brilla solo in alcune scene fortemente romantiche. Agrodolce.

Film allo stesso tempo piacevole e controcorrente, con l'Adrien Brody pre-Pianista e pre-King kong... Ottime anche le interpretazioni di Milla Jovovich, più nota come modella, e della bravissima Illeana Douglas (da ricordare i suoi ruoli in DA MORIRE di Gus van Sant, CAPE FEAR di Scorsese e il più recente GHOST WORLD in cui interpreta l'insegnante d'arte). Il film - dal titolo DUMMY che significa manichino, fantoccio - fa luce sul mondo degli artisti incompresi nelle famiglie e sui rapporti difficili che si trovano a dover intrecciare col prossimo. Adrien Brody interpreta un personaggio dolcissimo e comico, pieno anche di forze però. Una vera commedia, con due soli difetti: il commento musicale pop sdolcinato si poteva evitare e la storia d'amore con l'impiegata dell'ufficio di collocamento indulge un po' troppo nel sentimentalismo, anche se in maniera contenuta.