Occhio indiscreto

Benzy è il nomigliolo con cui a New York è conosciuto un cinquantenne approdato nella grande mela all'età di tre anni dalla Russia, con cui non ha più alcun legame. Si tratta di un fotoreporter free lance, interpretato da Joe Pesci, che ha fatto della sua professione una ragione di vita approfittando della libertà che in altri Paesi, come ad esempio il nostro, nello stesso periodo storico era invece negata. In Europa siamo nel pieno della seconda guerra mondiale ma un'altra guerra non meno cruenta si svolge nel nuovo mondo, dove imperversano le gang mafiose italiane dei Farinelli e degli Spoleto, a cui l'FBI lascia mano libera perchè la politica ha bisogno dell'aiuto di alcuni di loro - si pensi a Lucky Luciano - per portare a termine con successo e poche perdite lo sbarco in Sicilia. [+]

Benzy è il nomigliolo con cui a New York è conosciuto un cinquantenne approdato nella grande mela all'età di tre anni dalla Russia, con cui non ha più alcun legame. Si tratta di un fotoreporter free lance, interpretato da Joe Pesci, che ha fatto della sua professione una ragione di vita approfittando della libertà che in altri Paesi, come ad esempio il nostro, nello stesso periodo storico era invece negata. In Europa siamo nel pieno della seconda guerra mondiale ma un'altra guerra non meno cruenta si svolge nel nuovo mondo, dove imperversano le gang mafiose italiane dei Farinelli e degli Spoleto, a cui l'FBI lascia mano libera perchè la politica ha bisogno dell'aiuto di alcuni di loro - si pensi a Lucky Luciano - per portare a termine con successo e poche perdite lo sbarco in Sicilia. Benzy sta con Farinelli da cui ottiene protezione perchè le sue azioni sono sempre al limite della legalità. Pur di fare foto che colpiscono i lettori dei giornali suscitando in loro emozioni forti costui è infatti disposto a passare notti insonni o a spacciarsi per un prete che somministra un'improbabile estrema unzione su un'autoambulanza. Benzy appartiene in sostanza a quella categoria professionale, di cui la gente pensa sia disposto a far piangere un bambino appena ritrovato abbandonato su una strada, pungendolo con un ago pur di immortalarne le lacrime in un primo piano che susciti la pietà e l'indignazione dei lettori. Eppure Benzy nutre anche un'altra ambizione, quella di vedere pubblicato un suo libro fotografico che raccoglie le foto più significative della sua lunga carriera. Quelle che solo lui ha avuto il coraggio di scattare ma che nessuna casa editrice ha il coraggio di pubblicare. Almeno fintanto che non diventerà un eroe agli occhi dei newyorkesi, ma al prezzo della vita di un amico: Sal, anch'egli nella banda di Farinelli che è il nemico giurato di quella di Spoleto. Sal infatti è autore di un piano con il quale potrà contemporaneamente sterminare i suoi e mandare in galera i rivali. E nonostante la sua uccisione il piano, di cui Benzy è consapevole protagonista, andrà a buon fine. Siamo davanti a un uomo che sa fingere perfettamente con poliziotti e infermieri ma diventa letteralmente un libro aperto (il suo in attesa di pubblicazione) quando si trova davanti alla classica "femme fatale", una vedova comprensibilmente in difficoltà a mantenere il controllo di un locale, ereditato dal marito e che va a gonfie vele, nella New York appena descritta. [-]