nick distefano
|
mercoledì 27 agosto 2008
|
sublime!
|
|
|
|
Il film è bellissimo, non ci si annoia mai(che è quello che conta veramente, "non annoiarsi!"). Zemeckis è ottimo, tutti recitano bene. Non so in quanti lo sappiano, ma la regia dell'animazione è di Chuck Jones, una delle sue ultime prove da regista(l'ultima prova da regista è "Daffy Duck for president", uscito in lingua originale con sottotitoli in italiano nel 2004, postumo alla morte Jones. E' stato inserito in una raccolta di episodi di gatto Silvestro e Titti uscita in DVD con TV Sorrisi e canzoni, che io ho orgogliosamente!
|
|
[+] lascia un commento a nick distefano »
[ - ] lascia un commento a nick distefano »
|
|
d'accordo? |
|
adele
|
domenica 17 agosto 2008
|
ottimo film!
|
|
|
|
Il migliore film di Zemeckis, anzi l'unico degno di lode. Il resto è noia.
|
|
[+] lascia un commento a adele »
[ - ] lascia un commento a adele »
|
|
d'accordo? |
|
agumon 91
|
giovedì 20 marzo 2008
|
antenato di space jam
|
|
|
|
il capolavoro di zemeckis darà il via al filone looney tunes
|
|
[+] lascia un commento a agumon 91 »
[ - ] lascia un commento a agumon 91 »
|
|
d'accordo? |
|
galvoz
|
sabato 24 novembre 2007
|
tecnica
|
|
|
|
Superlativo il lavoro di fusione tra filmato e cartone. Regge magnificamente il confronto coi film d'animazione odierni con una tecnologia vecchia di vent'anni! Merita assolutamente la visione.
|
|
[+] lascia un commento a galvoz »
[ - ] lascia un commento a galvoz »
|
|
d'accordo? |
|
miki spin
|
sabato 10 novembre 2007
|
i cartoni quasi peggio degli umani
|
|
|
|
Una geniale rivisitazione del cartoon anni '50 trasformato in una parodia spaventosa. Gli uomini sono tutti personaggi più o meno squallidi (corrotti, criminali, stronzi o alcolizzati) e in più sono tutti personaggi da vecchio poliziesco americano. Naturalmente la grande differenza sta nel fatto che ci sono alcuni personaggi, nel cast di un vecchio poliziesco americano, interpretati da Toons, come la bella da urlo alla centesima potenza (non sono cattiva, è che mi disegnano così) Lola Rabbit, il duro (e porco) Baby Hermann, che da pacche alle baby sitter, fuma sigari, e si lamenta della sua scarsità sessuale dovuta al fatto di essere un eterno neonato. Poi ci sono personaggi che, con il cast di un vecchio film americano non centrano proprio nulla, ovvero Roger Rabbit, coniglio parecchio idiota che vorrebbe entrare nell'ottica di Valiant, investigatore deluso e ubriacone, ma non può, per la sua candida ottica, che se fai ridere qualcuno hai già migliorato un po' le cose, e per la sua stupidita infantile quasi contagiosa.
[+]
Una geniale rivisitazione del cartoon anni '50 trasformato in una parodia spaventosa. Gli uomini sono tutti personaggi più o meno squallidi (corrotti, criminali, stronzi o alcolizzati) e in più sono tutti personaggi da vecchio poliziesco americano. Naturalmente la grande differenza sta nel fatto che ci sono alcuni personaggi, nel cast di un vecchio poliziesco americano, interpretati da Toons, come la bella da urlo alla centesima potenza (non sono cattiva, è che mi disegnano così) Lola Rabbit, il duro (e porco) Baby Hermann, che da pacche alle baby sitter, fuma sigari, e si lamenta della sua scarsità sessuale dovuta al fatto di essere un eterno neonato. Poi ci sono personaggi che, con il cast di un vecchio film americano non centrano proprio nulla, ovvero Roger Rabbit, coniglio parecchio idiota che vorrebbe entrare nell'ottica di Valiant, investigatore deluso e ubriacone, ma non può, per la sua candida ottica, che se fai ridere qualcuno hai già migliorato un po' le cose, e per la sua stupidita infantile quasi contagiosa. E poi c'è il cattivo, cattivissimo, prima di una cattiveria umana (si fa per dire) e poi di una cattiveria da cartone animato. E il punto sta proprio qui: i cartoni sono cattivi. Molto cattivi. Ho 12 anni fino a due-tre anni fa leggevo quintali di fumetti e guardavo ore di cartoni animati e (grazie anche a questo film) ho capito che: Paperino è una carogna, ruba ai nipotini, è un pessimo zio ed è privo di moralità. Duffy Duck idem (non ha nipoti ma è avido e crudele). Bugs bunny è fetido, usa trucchi cattivi imbroglia e sfotte. il più cattivo è il Bip-bip squallido uccello, che fa provare atroci dolori in continuazione al suo antagonista, Willie il Coyote sempre sorridendo. Così ho capito che i cartoni animati sono tutti perfidi, e, ancora peggi ci piacciono per quello
[-]
|
|
[+] lascia un commento a miki spin »
[ - ] lascia un commento a miki spin »
|
|
d'accordo? |
|
claudio
|
sabato 20 ottobre 2007
|
arriva jessica gambelunghe
|
|
|
|
E' UN BEL FILM.RILASSANTE CON UNA FINE COMICITA'UN FILM RIUSCITISSIMO.
|
|
[+] lascia un commento a claudio »
[ - ] lascia un commento a claudio »
|
|
d'accordo? |
|
giottyna
|
venerdì 3 agosto 2007
|
capolavoro!!
|
|
|
|
assolutamente meraviglioso. innovativo, incredibilmente curato, divertentissimo, coinvolgente al massimo! 10+
|
|
[+] lascia un commento a giottyna »
[ - ] lascia un commento a giottyna »
|
|
d'accordo? |
|
quentin
|
venerdì 6 luglio 2007
|
una nuova dimensione del cartoon
|
|
|
|
Realizzato con una cura certosina dei dettagli e con un budget folle, “Chi ha incastrato Roger Rabbit” e considerato tra i 100 film più belli del mondo, e non a torto: l’interazione tra attori in carne ossa e cartoon è perfetta, l’ambientazione in una Hollywood anni 40’non è da meno e le gag sono di una precisione e di un efficacia spettacolare e la formosa Jessica Rabbit che canta con la voce di Kathleen Turner è diventata una delle icone del cinema degli anni 80’.
Ma ciò che rende la pellicola così innovativa è la sceneggiatura (realizzata in collaborazione con Steven Sbielberg e la Walt Disney) che smantella gran parte del perbenismo Dineyano dando una dimensione più adulta del cartone animato, cosa che nessuno aveva mai fatto e che nessuno è riuscito a fare con così tanta abilità in seguito (Space Jam ecc.
[+]
Realizzato con una cura certosina dei dettagli e con un budget folle, “Chi ha incastrato Roger Rabbit” e considerato tra i 100 film più belli del mondo, e non a torto: l’interazione tra attori in carne ossa e cartoon è perfetta, l’ambientazione in una Hollywood anni 40’non è da meno e le gag sono di una precisione e di un efficacia spettacolare e la formosa Jessica Rabbit che canta con la voce di Kathleen Turner è diventata una delle icone del cinema degli anni 80’.
Ma ciò che rende la pellicola così innovativa è la sceneggiatura (realizzata in collaborazione con Steven Sbielberg e la Walt Disney) che smantella gran parte del perbenismo Dineyano dando una dimensione più adulta del cartone animato, cosa che nessuno aveva mai fatto e che nessuno è riuscito a fare con così tanta abilità in seguito (Space Jam ecc.).
Bob Hoskins è azzeccassimo nel ruolo dell’investigatore pessimista e alcolista, ma Christopher Lloyd è sensazionale nei panni del giudice mezzo uomo mezzo – cartone che vuole distruggere Cartoonia per realizzare al suo posto… una superstrada! (notate come umorismo e poliziesco si fondano in un tutt’uno).
Il cortometraggio animato iniziale in stile anni cinquanta (ambientazione casalinga, gag catastrofiche, adulti che non sono mai inquadrati interamente) è perfetto nel ritmo e nella durata.
Tre meritatissimi oscar: miglior montaggio, migliori effetti speciali visivi, migliori effetti speciali sonori.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a quentin »
[ - ] lascia un commento a quentin »
|
|
d'accordo? |
|
giovy
|
sabato 24 febbraio 2007
|
eccezionale
|
|
|
|
E' stupefacente la perfezione con cui è stato fatto questo film.
|
|
[+] lascia un commento a giovy »
[ - ] lascia un commento a giovy »
|
|
d'accordo? |
|
november rain
|
lunedì 21 agosto 2006
|
follia e genialità a toontown
|
|
|
|
Opera cinematografica del regista Robert Zemeckis, in collaborazione con il famigerato (un nome, una garanzia) Spielberg e la Disney (altra garanzia, e che garanzia…) “Chi ha incastrato Roger Rabbit” è un azzeccatissimo mix di fantasia e realtà, materializzatosi in una pellicola strepitosa, aggiudicatasi nientemeno che quattro oscar.
I protagonisti variano dai più disparati e famosi cartoni animati, vedi Dumbo oppure la storica BettyBoop o semplicemente soffermandosi ai protagonisti stessi: Roger e Jessica Rabbit, affiancati dalla presenza in carne ed ossa dell’umanissimo Bob Hoskins che, tra l’altro, per calarsi meglio nella parte, si è ritrovato a studiare il comportamento della figlia piccola che parlava con amici immaginari.
[+]
Opera cinematografica del regista Robert Zemeckis, in collaborazione con il famigerato (un nome, una garanzia) Spielberg e la Disney (altra garanzia, e che garanzia…) “Chi ha incastrato Roger Rabbit” è un azzeccatissimo mix di fantasia e realtà, materializzatosi in una pellicola strepitosa, aggiudicatasi nientemeno che quattro oscar.
I protagonisti variano dai più disparati e famosi cartoni animati, vedi Dumbo oppure la storica BettyBoop o semplicemente soffermandosi ai protagonisti stessi: Roger e Jessica Rabbit, affiancati dalla presenza in carne ed ossa dell’umanissimo Bob Hoskins che, tra l’altro, per calarsi meglio nella parte, si è ritrovato a studiare il comportamento della figlia piccola che parlava con amici immaginari. Appare inoltre, tra gli interpreti in carne ed ossa, Christopher Lloyd (vedi “La famiglia Adams I e II, Ritorno al futuro I, II e III o The Pagemaster) nei panni dello spietato giudice Doom.
Il film si apre con un cartone animato, che si rivelerà in seguito il set del film a cui Roger Rabbit sta lavorando, con il “piccolo” Baby Herman, sotto la regia di R.K.Maroon.
Si può notare immediatamente il miscuglio di realtà e fantasia, i cartoni che convinono con persone vive, un lavoro svolto davvero bene, soprattutto se pensiamo all’anno di uscita, il 1988, in cui la tecnologia non era così avanzata come ai giorni nostri ma che ha fruttato comunque un eccellente lavoro.
Così troviamo Bob Hoskins, o meglio, Eddie Valiant, alle prese con un giallo e dei cartoni di mezzo. E il nostro caro detective odia i cartoni e il film ne svela subito il motivo, che verrà ripetuto anche più volte.
C’è di mezzo principalmente il delitto di Marvin Acme, ovvero il più grande ideatore di scherzi, che possiede il territorio di Cartoonia, la terra dei cartoni animati.
Eddie Valiant dovrà sciogliere quest’intrigo mentre il povero Roger Rabbit sarà costretto a nascondersi senza nemmeno essere in grado di farlo, causa follia… e in più si sentirà tradito dalla sua amata Jessica.
Jessica Rabbit, icona sexy dell’animazione, aiuterà il detective Valiant / Hoskins a risolvere l’intricato caso e il finale riserverà anche una piccola sorpresa riguardo il cattivo giudice Doom.
Tra l’altro, soffermandosi sul titolo, si nota subito l’assenza del punto interrogativo che a Hollywood è considerato come porta sfortuna.
Il film in ogni caso è una trovata geniale ed assolutamente folle, capace di divertire grandi e piccini, svelando personaggi conosciuti e non, da Topolino alle ormai celebri pallottole della pistola del detective Valiant, da Betty Boop a Benny il taxi per poi far volare la fantasia nel territorio di Toontown, in italiano Cartoonia, che si trova in serio pericolo.
Protagonisti da strapazzo per una commedia giallo fantasy sicuramente imperdibile.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a november rain »
[ - ] lascia un commento a november rain »
|
|
d'accordo? |
|
|