Cornetti alla crema

Gioco di parole, italainamente ma anche à la française, volendo, su"Cornetti"(ricordo, per accidens, quanto spazio c'è al"cocuage"nelle commedie di Molière, ma anche Fourier, ispirandosi al modello, scrisse una"Hierarchie du cocuage"...), a proposito di"Cornetti alla crema"(Sergio Martino, 1981)con Banfi e la Fenech, dove , clericalismo o meno(meglio: formazione clericale) di Banfi a parte, la trasgressione c'è, con una Fenech allora ai suoi glorydays, con Milena Vukotic intelligentemente adusa al ruolo di moglie tradita, un Gianni Cavina ancora in forma(anche fisica)per fare il playboy...Insomma questi"Conretti alla crema", non indigesti, ci fanno pensare a un'Italia più sbarazzina, meno oppressa da"spread", da preoccupazioni economico-finanziarie cogenti, a un gioco da commedia degli inganni e degli equivoci(i giochi del sarto per abiti del clero Banfi che prenota vani e appartamenti variamente dislocati per le sue scorribande, con equivoci, diremmo, "necessari")che oggi, a. [+]

Gioco di parole, italainamente ma anche à la française, volendo, su"Cornetti"(ricordo, per accidens, quanto spazio c'è al"cocuage"nelle commedie di Molière, ma anche Fourier, ispirandosi al modello, scrisse una"Hierarchie du cocuage"...), a proposito di"Cornetti alla crema"(Sergio Martino, 1981)con Banfi e la Fenech, dove , clericalismo o meno(meglio: formazione clericale) di Banfi a parte, la trasgressione c'è, con una Fenech allora ai suoi glorydays, con Milena Vukotic intelligentemente adusa al ruolo di moglie tradita, un Gianni Cavina ancora in forma(anche fisica)per fare il playboy...Insomma questi"Conretti alla crema", non indigesti, ci fanno pensare a un'Italia più sbarazzina, meno oppressa da"spread", da preoccupazioni economico-finanziarie cogenti, a un gioco da commedia degli inganni e degli equivoci(i giochi del sarto per abiti del clero Banfi che prenota vani e appartamenti variamente dislocati per le sue scorribande, con equivoci, diremmo, "necessari")che oggi, a.D.2018, non potremmo neanche più vagamente immaginarci.  Considerazioni sociologiche, direi, più che"filmiche", dove però ci rendiamo continuamente conto del fatto che il cinema non può essere avuslo da quanto "gli capita intorno" ....Se lo fa, dimentica una funzione sociale fondamentale, che è, nel caso di commedie come questa, quella di far divertire e altrimenti, nel caso di film importanti, quella di far sognare e pensare ad un tempo. Entrambe le funzioni, oggi(con qualche doverosa eccezioni)sembrano parzialmente"atrofizzate"...    El  Gato [-]

Gioco di parole, italainamente ma anche à la française, volendo, su"Cornetti"(ricordo, per accidens, quanto spazio c'è al"cocuage"nelle commedie di Molière, ma anche Fourier, ispirandosi al modello, scrisse una"Hierarchie du cocuage"...), a proposito di"Cornetti alla crema"(Sergio Martino, 1981)con Banfi e la Fenech, dove , clericalismo o meno(meglio: formazione clericale) di Banfi a parte, la trasgressione c'è, con una Fenech allora ai suoi glorydays, con Milena Vukotic intelligentemente adusa al ruolo di moglie tradita, un Gianni Cavina ancora in forma(anche fisica)per fare il playboy...Insomma questi"Conretti alla crema", non indigesti, ci fanno pensare a un'Italia più sbarazzina, meno oppressa da"spread", da preoccupazioni economico-finanziarie cogenti, a un gioco da commedia degli inganni e degli equivoci(i giochi del sarto per abiti del clero Banfi che prenota vani e appartamenti variamente dislocati per le sue scorribande, con equivoci, diremmo, "necessari")che oggi, a. [+]

Gioco di parole, italainamente ma anche à la française, volendo, su"Cornetti"(ricordo, per accidens, quanto spazio c'è al"cocuage"nelle commedie di Molière, ma anche Fourier, ispirandosi al modello, scrisse una"Hierarchie du cocuage"...), a proposito di"Cornetti alla crema"(Sergio Martino, 1981)con Banfi e la Fenech, dove , clericalismo o meno(meglio: formazione clericale) di Banfi a parte, la trasgressione c'è, con una Fenech allora ai suoi glorydays, con Milena Vukotic intelligentemente adusa al ruolo di moglie tradita, un Gianni Cavina ancora in forma(anche fisica)per fare il playboy...Insomma questi"Conretti alla crema", non indigesti, ci fanno pensare a un'Italia più sbarazzina, meno oppressa da"spread", da preoccupazioni economico-finanziarie cogenti, a un gioco da commedia degli inganni e degli equivoci(i giochi del sarto per abiti del clero Banfi che prenota vani e appartamenti variamente dislocati per le sue scorribande, con equivoci, diremmo, "necessari")che oggi, a.D.2018, non potremmo neanche più vagamente immaginarci.  Considerazioni sociologiche, direi, più che"filmiche", dove però ci rendiamo continuamente conto del fatto che il cinema non può essere avuslo da quanto "gli capita intorno" ....Se lo fa, dimentica una funzione sociale fondamentale, che è, nel caso di commedie come questa, quella di far divertire e altrimenti, nel caso di film importanti, quella di far sognare e pensare ad un tempo. Entrambe le funzioni, oggi(con qualche doverosa eccezioni)sembrano parzialmente"atrofizzate"...    El  Gato [-]

Un film divertente e simpatico. Il regista ha fatto un buon lavoro: il montaggio ben fatto da un ritmo serrato col risultato che i tempi comici sono otttimi. E si ride. Non ci si perde in volgarità e altre "zavorre" anzi è un film quasi garbato. Mitico lo scontro Banfi - Mazinga.

Questo film, certo senza grosse pretese intellettuali, è un piccolo orologio che gira alla perfezione. L'ho sempre trovato divertente e quasi garbato. Finché è passato in TV qualche scena m'è sempre piaciuto seguirla. Banfi contro Mazinga è uno scontro mitico.

Questo è sicuramente uno dei più bei film del filone della commedia sexy all'italiana, il talento comico di Lino Banfi ha la possibilità di esprimersi appieno non essendo limitato da figli che ci provano con biondine smaliziate, comprimari nasoni,infermiere,soldati e soldatesse. 
L'ottimo attore pugliese è accompagnato da spalle valide come l'inquilino del piano di sopra donnaiolo per sport,una sempre splendida Edwige Fenech ,la brava moglie Milena Vukotic e il simpatico figlio Aristide.
Film assolutamente consigliato per gli amanti del genere e per chi vuole farsi delle grosse risate per evadere dalla triste situazione dei nostri giorni e tuffarsi in quell' Italia spensierata tutta cosce e buon umore.

Commedia classica all'italiana che non si discosta molto dai prodotti tipici del periodo. Se piace il genere e piace Banfi di sicuro non deluderà. Gli ingredienti sono i soliti, battute già viste ma che divertono, situazioni farsesche al limite del clamoroso, volti notissimi di caratteristi di genere, da Milena Vukotic a Michela Miti e finalmente Banfi è spalleggiato come si deve da un grnade Cavina. Volgarità simpatiche e mai esagerate, qualche piccante dettaglio come da copione con la solita curvosissima Fenech per una storia allegra ma amnpiamente rivista contornata di doppi sensi ed equivoci a non finire. L'occasione fa l'uomo ladro ma le occasioni, guarda caso, capitano sempre a chi ladro non è affatto. [+]

Commedia classica all'italiana che non si discosta molto dai prodotti tipici del periodo. Se piace il genere e piace Banfi di sicuro non deluderà. Gli ingredienti sono i soliti, battute già viste ma che divertono, situazioni farsesche al limite del clamoroso, volti notissimi di caratteristi di genere, da Milena Vukotic a Michela Miti e finalmente Banfi è spalleggiato come si deve da un grnade Cavina. Volgarità simpatiche e mai esagerate, qualche piccante dettaglio come da copione con la solita curvosissima Fenech per una storia allegra ma amnpiamente rivista contornata di doppi sensi ed equivoci a non finire. L'occasione fa l'uomo ladro ma le occasioni, guarda caso, capitano sempre a chi ladro non è affatto...e la beffa sta in agguato dietro l'angolo! [-]

Banfi strepitoso,Fenech stupenda e storia piccante.Tra i migliori nella commedia sexy all'italiana.Unico rimorso:Banfi nel film non riesce a combinare molto con la Fenech.

Premesso che il mio cult è " Vieni avanti cretino " , ma questo lo segue , l'avrò visto una decina di volte e non mi stanco mai , la parte di Gianni Cavina è fortissima ( Gabriele Arcangeli ) e le situazioni da equivoco sono fenomenali , una su tutte quando il fidanzato della Fenech , Ulrico ( Mazinga ) va alla ricerca di Banfi durante le prove in teatro e lui si traveste in mille modi : Che comicità , peccato che ultimamente Banfi si sia dedicato ad altro , comunque per fortuna ci sono sempre i dvd per poter rispolverare capolavori del genere !!!

Premetto che Banfi lo seguo dai tempi dei mitici FRANCO E CICCIO,a mio parere questa è una delle pellicole piu riuscite del grande attore.Affiancato dal simpatico Gianni Cavina che regge bene lo scambio di identità voluto per forza maggiore da Domenico,Lino Banfi,ne consegue una serie di equivoci che i 2 non riescono ad evitare e che rendono il film ben ideato e leggero,alla portata di tutti.La sensuale Fenech dà vita a poche scene di nudo che fan da sfondo ad una irresistibile commedia in cui c è posto anche per la Vucotic,già moglie dello sfortunato RAG UGO FANTOZZI nei celebri films.Ricordiam la scena di Aristide figlio di Banfi in cui quest ultimo lancia il pallone al padre e dice:Tua, e Banfi risponde:E di tuo nonno maledetto disgrazieto,con il tipico accento pugliese che lo contraddistinguerà in ogni suo film,oppure la comparsa di Urrico,fidanzato della Fenech che Domenico ribattezzerà per la sua mole gigantesca:Mazinga. [+]

Premetto che Banfi lo seguo dai tempi dei mitici FRANCO E CICCIO,a mio parere questa è una delle pellicole piu riuscite del grande attore.Affiancato dal simpatico Gianni Cavina che regge bene lo scambio di identità voluto per forza maggiore da Domenico,Lino Banfi,ne consegue una serie di equivoci che i 2 non riescono ad evitare e che rendono il film ben ideato e leggero,alla portata di tutti.La sensuale Fenech dà vita a poche scene di nudo che fan da sfondo ad una irresistibile commedia in cui c è posto anche per la Vucotic,già moglie dello sfortunato RAG UGO FANTOZZI nei celebri films.Ricordiam la scena di Aristide figlio di Banfi in cui quest ultimo lancia il pallone al padre e dice:Tua, e Banfi risponde:E di tuo nonno maledetto disgrazieto,con il tipico accento pugliese che lo contraddistinguerà in ogni suo film,oppure la comparsa di Urrico,fidanzato della Fenech che Domenico ribattezzerà per la sua mole gigantesca:Mazinga.Film piu che discreto e forse la piu gradevole del comico di Canosa [-]

Premetto che Lino Banfi lo seguo dai tempi dei miici Franco e Ciccio e questa é una delle pellicole migliori della cinematografia del pugliese Banfi.Affiancato da Gianni Cavina,la coppia regge bene allo scambio di identità voluto per forza maggiore da Banfi e gli equivoci che ne conseguono rendono il film leggero e comico alla portata di tutti.Poche scene di nudo ,che nel genere specifico non possono e non devono cmq mancare con la bellissima Edwige Fenech fan da sfondo ad una commedia davvero ben strutturata.Anche la Vucotic già presente come moglie dello sfortunato rag.Ugo Fantozzi nei celebri films citati, ha uno spazio ben ritagliato per lei.Ricordiam la scena del figlio Aristide che lancia il pallone a suo padre,Lino Banfi,e dice:Tua,colpendolo sulla testa,e Banfi risponde:E di tuo nonno maledetto disgrazieto,con il suo accento tipicamente pugliese. [+]

Premetto che Lino Banfi lo seguo dai tempi dei miici Franco e Ciccio e questa é una delle pellicole migliori della cinematografia del pugliese Banfi.Affiancato da Gianni Cavina,la coppia regge bene allo scambio di identità voluto per forza maggiore da Banfi e gli equivoci che ne conseguono rendono il film leggero e comico alla portata di tutti.Poche scene di nudo ,che nel genere specifico non possono e non devono cmq mancare con la bellissima Edwige Fenech fan da sfondo ad una commedia davvero ben strutturata.Anche la Vucotic già presente come moglie dello sfortunato rag.Ugo Fantozzi nei celebri films citati, ha uno spazio ben ritagliato per lei.Ricordiam la scena del figlio Aristide che lancia il pallone a suo padre,Lino Banfi,e dice:Tua,colpendolo sulla testa,e Banfi risponde:E di tuo nonno maledetto disgrazieto,con il suo accento tipicamente pugliese.Oppure lo scontro con Urrico,fidanzato manesco e gigantesco della bella Marianna,Edwige Fenech,che lo sfortunato Domenico,LINO BANFI,chiamerà per la sua prorompenza:Mazinga.Insomma un film piu che discreto e forse il piu bello mai girato da Banfi. [-]