Il mondo dei robot

Film cult e con merito. L'idea fu di un'originalità assoluta: fonte di spunti per decenni, nel cinema fantascientifico. Un sentito grazie al grande Yul Brynner e un piccolo spunto di riflessione: Christian Bale è un clone di James Brolin? No perchè, in questo caso, il termine somiglianza è un eufemismo...

l'idea è anche buona e girato con le tecnologie odierne potrebbe essere interessante, ma nel 73 evidentemente facevano quello che potevano. risultato? un filmettino di poco più di un'ora girato e sceneggiato in modo infantile.
Voto: 5

ho rivisto ieri questo film che ha rappresentato un "cult" degli anni '70. devo dire che il fascino rimane inalterato anche se a distanza di anni risulta più evidente la mancanza di ritmo rispetto ai film dei nostri giorni. rimane comunque una pellicola che ha fatto storia e che merita di essere vista per l'originalità dell'idea che potrebbe benissimo essere ancora di attualità.

Un'ottima trama per un film di fantascienza che non delude.
Ambientato nel 2000, il film mostra un avveniristico parco divertimenti suddiviso in tre aree tematiche: antica roma, medioevo e far west. Ognuna delle aree è ricostruita fedelmente e consente al visitatore di immergersi nell'atmosfera del tempo passato, permettendogli di vivere esperienze uniche. Il turista potrà immedesimarsi nei ruoli da lui sognati in gioventù: un principe, uno sceriffo o un patrizio romano. Non c'è limite alle possibilità del danaroso visitatore (l'ingresso costa 1000 dollari al giorno): egli potrà fare quello che vuole, e tutti lo asseconderanno, perchè i personaggi del parco non sono umani. [+]

Un'ottima trama per un film di fantascienza che non delude.
Ambientato nel 2000, il film mostra un avveniristico parco divertimenti suddiviso in tre aree tematiche: antica roma, medioevo e far west. Ognuna delle aree è ricostruita fedelmente e consente al visitatore di immergersi nell'atmosfera del tempo passato, permettendogli di vivere esperienze uniche. Il turista potrà immedesimarsi nei ruoli da lui sognati in gioventù: un principe, uno sceriffo o un patrizio romano. Non c'è limite alle possibilità del danaroso visitatore (l'ingresso costa 1000 dollari al giorno): egli potrà fare quello che vuole, e tutti lo asseconderanno, perchè i personaggi del parco non sono umani. Sono Robot. Robot sofisticatissimi, in tutto e per tutto simili agli umani, capaci di interagire e di assecondare qualunque richiesta. Per rendere il soggiorno più elettrizzante, ogni area tematica ha anche i suoi "cattivi", personaggi che sfidano i visitatori a duello; essi sono programmati per perdere e rendere così euforico il turista. Ma un giorno qualcosa va storto, e un black out nella sala controllo lascia senza freni i robot del parco. E così i "cattivi" fanno sul serio e la vacanza si trasforma in incubo.
Oltre alla sceneggiatura notevole, il film va ricordato per l'interpretazione di Brynner, caparbio e implacabile cowboy meccanico, un ruolo che sembra fare il verso al personaggio di Chris ne I magnifici sette. Pregevole la caccia all'uomo finale, che si conclude solo davanti al fuoco e che sembra anticipare le atmosfere di Terminator.
In sostanza, un film di fantascienza vecchio stile, dal ritmo non frenetico, capace ancora oggi di far riflettere: un cult da non perdere.  [-]

Un po' lento, forse perchè un po' datato. Sicuramente un film cult, probabilmente ispiratore di Terminator e simili.

Straordinario Yul Brinner nel ruolo di pistolero alla "Magnifici sette". Ricordo che questo è un film di fantascienza ed è stato fatto molto prima di "Terminator". Che aspettate a fare il DVD ???

Io amo questo film che , come tanti spero che esca al piu' presto in dvd , ma , non sono d'accordo con chi vorrebbe un remake , altrimenti con tutti gli effettacci speciali di oggi , finirebbero per rovinarlo ... quindi , si' a nuovi film , ma i capolavori del passato , per favore non tocchiamoli che è meglio !!! Ciao a tutti !!! :-)))

Un bel film, un bellissimo film se non aveva quelle pesanti tare, un film che presentava un futuro reale, raggiungibile, ha delle affinità con Arancia Meccanica, la previsione di un futuro violento e di una popolazione insoddisfatta e debosciata, in Arancia Meccanica i protagonisti impongono la loro violenza in una società debole, nel mondo dei robot, la società debole gioisce di una violenza rale che può esercitar su un mondo virtuale privo di rischi. Il senso comune di ribellione è automatico in tutto, anche nelle macchine, come eccessivo e superato è il complesso di Frankestein. Sarebbe un film da rifare con i mezzi moderni ed una maggiore consapevolezza.

vorrei che fosse fatto un remaic del film il mondo dei robot con gli effetti di oggi sarebbe un capolavoro

Il film è un vero cult del genere. Il protagonista viene perseguitato suo malgrado da un robot con il quale si era scontrato più volte in una specie di parco di divertimenti. Per uno sconosciuto motivo infatti tutti i robot del parco perdono il controllo e massacrano tutti i visitatori. Il film avrà anche un sequel. Yul Brinner straordinario.