hulk1
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giovedì 19 novembre 2020
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altra fregatura
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Non credo vi siano aggettivi per definire questo sciagurato film, che ho acquistato in DWD, rollin appartiene alla schiatta degli incapaci organici, che riescono nei loro intenti, girare dei fim, non fare del cinema altra cosa.
Questo guazzabuglio che penso avrebbe fatto inorridire anche i Mssaccesi, Franco, Mattei è quanto di più sconclusionato, abborracciato, improvvisato , disgustosamente dilettantesco si possa immaginare.
questo si alzava alla mattina e credendosi un godard , girava , non essiste una trama, una stuttura, un senso, solo una manica di incapaci che si davano il cambio, davanti, dietro, di fianco alla macchina da presa.
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dandy
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lunedì 7 gennaio 2013
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curiosissimo,e basta.
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Riesumato in video da parte della britannica "Redemption"(una sorta di "Raro Video"),un bizzarro ma sostanzialmente inconsistente mix di horror,psichedelia da hippy,fumetto e vaghi accenni soft-lesbo.Affascinano l'atmosfera surreale del castello diroccato dalle lugubri scenografie,e diverte la vampira che spunta dai posti più disparati(il pendolo,il camino,ecc....).Abbondanti dialoghi ridicoli e interpreti geniunamente catatonici o debordanti(come i due ex-cacciatori di vampiri)danno un ulteriore tocco gradevole,e l'idea di non prendersi affatto sul serio è più saggia che mai.La gustosa colonna sonora stile rock-psichedelico è di un gruppo di adolescenti di nome "Acanthus".
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Riesumato in video da parte della britannica "Redemption"(una sorta di "Raro Video"),un bizzarro ma sostanzialmente inconsistente mix di horror,psichedelia da hippy,fumetto e vaghi accenni soft-lesbo.Affascinano l'atmosfera surreale del castello diroccato dalle lugubri scenografie,e diverte la vampira che spunta dai posti più disparati(il pendolo,il camino,ecc....).Abbondanti dialoghi ridicoli e interpreti geniunamente catatonici o debordanti(come i due ex-cacciatori di vampiri)danno un ulteriore tocco gradevole,e l'idea di non prendersi affatto sul serio è più saggia che mai.La gustosa colonna sonora stile rock-psichedelico è di un gruppo di adolescenti di nome "Acanthus".Resta comunque per quanto piacevole e a suo modo coinvolgente,uno scherzetto senza pretese.Con un pò di sangue e/o di sesso(visti i numerosi nudi da parte di tutto il cast femminile)avrebbe certamente meritato appieno l'esagerata fama di cui gode oggi.Il titolo italiano è tra i più audaci e imbecilli che siano mai stati inventati.
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hipsterical
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domenica 4 novembre 2007
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la classe non è acqua. è sangue
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La protagonista , seguita dal fidanzato promesso sposo, si reca in visita da certi suoi misteriosi cugini, sul funerale dei quali si aprono le prime scene del film. I due sfortunati che presto si scoprono essere cacciatori di vampiri, sono stati uccisi e a loro volta vampirizzati; non ci vuole molto per capire che presto qualcuno li raggiungerà in quella loro spiacevole condizione.
Una pellicola in bilico tra cinema e teatro , tra horror , sexploitation, psichedelia e humour. Un prodotto che riserva alcune buffe sorprese nell'uso insolito delle luci, nei lunghi monologhi dei protagonisti vampiri decisamente teatrali o (involontariamente?) comici - come nella sequenza in cui la vampira errante etichetta come "borghesi" i due neovampiri in quanto "borghesemente" insediati in un castello e dotati di una servitù devota.
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La protagonista , seguita dal fidanzato promesso sposo, si reca in visita da certi suoi misteriosi cugini, sul funerale dei quali si aprono le prime scene del film. I due sfortunati che presto si scoprono essere cacciatori di vampiri, sono stati uccisi e a loro volta vampirizzati; non ci vuole molto per capire che presto qualcuno li raggiungerà in quella loro spiacevole condizione.
Una pellicola in bilico tra cinema e teatro , tra horror , sexploitation, psichedelia e humour. Un prodotto che riserva alcune buffe sorprese nell'uso insolito delle luci, nei lunghi monologhi dei protagonisti vampiri decisamente teatrali o (involontariamente?) comici - come nella sequenza in cui la vampira errante etichetta come "borghesi" i due neovampiri in quanto "borghesemente" insediati in un castello e dotati di una servitù devota.
Che dire ? Altri tempi !
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