paride86
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domenica 6 gennaio 2013
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dimenticabile
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George Lazenby è il Bond più anonimo di tutti e, purtroppo per lui, si trova protagonista di uno dei film più misogini meno avvincenti della saga. Dimenticabile.
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onufrio
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mercoledì 19 dicembre 2012
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evviva gli sposi
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Primo ed unico film con George Lazenby nei panni di James Bond, un Bond sentimentale che corona il suo amore sposando la donna che ama,Tracy, figlia di Draco (G.Ferzetti) che aiuterà il futuro genero nel distruggere una clinica al quanto particolare,situata in Svizzera,del malefico Blofeld. Clinica che pulula di belle ragazze, come vuole la tradizione 007. La missione riesce, ma il cattivo è ancora vivo e nel finale porterà di presenza il suo regalo di nozze agli sposi...
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gipinna
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lunedì 5 novembre 2012
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un grande bond al suo matrimonio
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Indubbiamente il film della serie più fedele a un romanzo del suo papà, Ian Fleming, "Al servizio di sua maestà" ne mantiene lo spirito e l'elemento drammatco. Fleming teneva molto al romanzo perchè qui riscrisse la sua storia d'amore con una portalettere inglese in guerra rimasta uccisa per una granata tedesca. Abbandonate le piste psichedeliche degli ultimi due film con Connery i produttori cercarono un Bond intimista meno frivolo più adatto all'epoca post-sessantotto. IL film ebbe un grande successo, comunque: splendida fotografia, la colonna sonora forse migliore della serie, una Bond girl (Diana Rigge) con una parte finalemte come si deve, non più solo 'oggetto', grande montaggio delle scene d'azione (sulla neve) e Telly Savalas miglior Blofeld della storia.
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Indubbiamente il film della serie più fedele a un romanzo del suo papà, Ian Fleming, "Al servizio di sua maestà" ne mantiene lo spirito e l'elemento drammatco. Fleming teneva molto al romanzo perchè qui riscrisse la sua storia d'amore con una portalettere inglese in guerra rimasta uccisa per una granata tedesca. Abbandonate le piste psichedeliche degli ultimi due film con Connery i produttori cercarono un Bond intimista meno frivolo più adatto all'epoca post-sessantotto. IL film ebbe un grande successo, comunque: splendida fotografia, la colonna sonora forse migliore della serie, una Bond girl (Diana Rigge) con una parte finalemte come si deve, non più solo 'oggetto', grande montaggio delle scene d'azione (sulla neve) e Telly Savalas miglior Blofeld della storia. Lazenby aveva un compito difficile, sostituire Connery e il mito di questo: si comportò bene (sullo schermo) ma l'inesperienza gli fece un brutto scherzo. Comunque, rivalutato, uno dei migliori film della serie dell'epoca..Ma molti ancora oggi non lo conoscono, i passaggi tv non hanno fatto il miracolo di dargli la giusta considerazione. Connery forse non vide il film, e 'Una cascata di diamanti' ne risente molto
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j.f.giacomo
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mercoledì 1 febbraio 2012
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peccato che mancasse bond...
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Il materiale c'era tutto: trama tra le migliori della saga. Però Lazenby...per carità, ce la mette tutta, ma non è all'altezza di chi l'ha preceduto, e neanche di chi lo ha succeduto. Per certi versi Casino Royale ha aspetti comuni con questo film. Uno dei Bond più umani e riflessivi della serie, niente gadget o scene iper-irreali.
P.S. io ho riscontrato un po' di errorrini di doppiaggio
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paolo 67
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mercoledì 26 ottobre 2011
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il bond sentimentale di peter hunt
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Peter Hunt, creativo e inventivo montatore dei primi 6 film di 007, è il regista di un'opera forse non amata come forse meriterebbe, a causa del suo mettersi al di fuori di alcune caratteristiche di fondo degli altri film della serie, vale a dire la iperluminosità della fotografia, la sontuosità della scenografia, il tripudio del fantastico, il moltiplicarsi dei gadgets, il carisma personale dell'interprete. Cercando di recuperare il Bond degli inizi, ma anche coerente con i propri gusti (la Hollywood degli anni '50), il regista cercò di dare al film un'impronta semplice, e nello stesso tempo elegante, ma realistica. La scelta di un protagonista non divo era nelle intenzioni di Hunt per rappresentare il fascino di James Bond e non quello dell'interprete.
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Peter Hunt, creativo e inventivo montatore dei primi 6 film di 007, è il regista di un'opera forse non amata come forse meriterebbe, a causa del suo mettersi al di fuori di alcune caratteristiche di fondo degli altri film della serie, vale a dire la iperluminosità della fotografia, la sontuosità della scenografia, il tripudio del fantastico, il moltiplicarsi dei gadgets, il carisma personale dell'interprete. Cercando di recuperare il Bond degli inizi, ma anche coerente con i propri gusti (la Hollywood degli anni '50), il regista cercò di dare al film un'impronta semplice, e nello stesso tempo elegante, ma realistica. La scelta di un protagonista non divo era nelle intenzioni di Hunt per rappresentare il fascino di James Bond e non quello dell'interprete. "Al servizio segreto di sua maestà" è considerato forse il migliore tra i romanzi di Fleming di 007, e il film (dopo le licenze dei titoli precedenti) lo segue abbastanza fedelmente. Hunt, già autore come regista della seconda unità di una scena di inseguimento (quella del carnevale) in "Agente 007 operazione tuono" che ha dell'incredibile ne dirige anche qui tra le altre una esaltante sulle nevi che costituiscono gran parte della splendida ambientazione del film. Per sottolineare la continuità con il resto del Bond, la serie si autocita nei titoli iniziali (stupendi come sempre di Maurice Binder). La mancanza del lieto fine, un'altra delle singolarità di questo film rispetto alla serie, coerente con le intenzioni del regista (che sarebbe inorridito al Bond quasi farsesco di alcuni episodi) di mostrare il lato sentimentale di 007, è stata anche dovuta alla mancata conferma del regista (che sarebbe stata legata alla continuazione con Lazenby, che non ne ha voluto sapere) che ha finito il film con quello che avrebbe dovuto essere l'inizio del successivo. Da vecchio fan di 007 non considero questo film il migliore della serie, come alcuni, ma nemmeno il peggiore, come altri e alcuni critici: lo considero un film di grande dignità, appartenente al filone della serie avventuroso tradizionale (con un tono romantico) piuttosto che avveniristico-tecnologico, con una sua grande raffinatezza, che va gustato in maniera diversa, per poi tornare allo splendore del Bond più famoso e redditizio.
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dragonia
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giovedì 8 settembre 2011
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considerate le premesse, meglio del previsto
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Dopo aver sentito le opinioni più svariate su questo film ho deciso di controllare di persona. Considerate le premesse, che volevano e vogliono ancora questo bond fra i peggiori, il film ha superato di gran lunga le mie aspettative: George Lazenby è discreto, nonostante non sia un Connery o un Moore, il resto del cast è strepitoso, le ambientazioni mozzafiato e l'azione altamente spettacolare, per non parlare di una sceneggiatura sublime, che spacca il film in due parti, una di puro spionaggio, l'altra di pura azione. Ottima la colonna sonora (che quelli della Pixar hanno spudoratamente ricopiato per gli Incredibili), anche se la canzone di Louis Armstrong è un po' fuori posto.
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Dopo aver sentito le opinioni più svariate su questo film ho deciso di controllare di persona. Considerate le premesse, che volevano e vogliono ancora questo bond fra i peggiori, il film ha superato di gran lunga le mie aspettative: George Lazenby è discreto, nonostante non sia un Connery o un Moore, il resto del cast è strepitoso, le ambientazioni mozzafiato e l'azione altamente spettacolare, per non parlare di una sceneggiatura sublime, che spacca il film in due parti, una di puro spionaggio, l'altra di pura azione. Ottima la colonna sonora (che quelli della Pixar hanno spudoratamente ricopiato per gli Incredibili), anche se la canzone di Louis Armstrong è un po' fuori posto. Ciononostante, un ottimo bond-movie, sicuramente migliore di molti altri, come Goldfinger o la Cascata di Diamanti.
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ilmago99
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domenica 23 gennaio 2011
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1,00
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ilmago99
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domenica 23 gennaio 2011
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2 stelle
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prodotto che non vale e scarseggia ogni anno che passa
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ilmago99
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domenica 23 gennaio 2011
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il piu brutto dei 007
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sicuramente il piu brutto dei james bond interpretato da george lazemby la parte schifosa perche dopo c e stato una cascata di diamanti interpretato dal grande sean connery il finale e orrendo di questo film i paesaggi sono a fotomontaggio insomma il piu brutto dei james bond
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