Film di spionaggio che strizza l'occhio, come moltissimi altri di quel periodo, all'agente segreto per eccellenza, ovvero James Bond, il migliore e il più imitato. La storia è originale e piuttosto intricata. Una donna, uno scienziato, progetti cercati da russi, americani e altre potenze straniere. Mireille Darc deve reggere tutto lei il film, visto che gli altri protagonisti recitano in modo un po' blando. Non le è difficile, vista la sua notevole bellezza e spigliatezza dietro la macchina da presa. Il tatuaggio si rileva l'unico indizio per capire lo scambio di persona e giunta comunale alla verità, passando da intralci e agguati di vario tipo. Location suggestive e dialoghi divertenti rendono questo film di spionaggio discretamente piacevole, sicuramente non dozzinale.
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Film di spionaggio che strizza l'occhio, come moltissimi altri di quel periodo, all'agente segreto per eccellenza, ovvero James Bond, il migliore e il più imitato. La storia è originale e piuttosto intricata. Una donna, uno scienziato, progetti cercati da russi, americani e altre potenze straniere. Mireille Darc deve reggere tutto lei il film, visto che gli altri protagonisti recitano in modo un po' blando. Non le è difficile, vista la sua notevole bellezza e spigliatezza dietro la macchina da presa. Il tatuaggio si rileva l'unico indizio per capire lo scambio di persona e giunta comunale alla verità, passando da intralci e agguati di vario tipo. Location suggestive e dialoghi divertenti rendono questo film di spionaggio discretamente piacevole, sicuramente non dozzinale. Sì nota un curioso gadget usato da Mireille Darc e Claudio Brook mentre viaggiano sulla piccola spider: si tratta di una mini scacchiera pieghevole da viaggio, antesignana di quelle elettroniche degli anni '90. È un film che non propone nulla di eccezionale, ma da guardare con curiosità e leggerezza.
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