domenico
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martedì 9 febbraio 2021
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al saloon
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Ottimo film ancora più bello del primo c'era da aspettarselo da Sergio Leone film così rimangono nella mente di chi quarda il film ,la frase del saloon e quella che mi ha più colpito e che strano io lo conosco quello è un miracolo se sei ancora vivo ,io di tutti e tre i film conosce tutte le parole a memoria ,ottima la colonna sonora di Ennio Morricone ,con la trilogia Sergio Leone ha dato nuovo slancio ai film western tanto che gli americani si dovettero ricredere e dare il giusto successo ai film ,lo spettatore non si stanchera' mai di vedere i western di Sergio Leone sono film unici e irripetibili, il film per qualche dollaro in più ha nomi dei personaggi che rimangono scolpiti nella mente di chi guarda il film esempio ,il monco ,indio e il col
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Ottimo film ancora più bello del primo c'era da aspettarselo da Sergio Leone film così rimangono nella mente di chi quarda il film ,la frase del saloon e quella che mi ha più colpito e che strano io lo conosco quello è un miracolo se sei ancora vivo ,io di tutti e tre i film conosce tutte le parole a memoria ,ottima la colonna sonora di Ennio Morricone ,con la trilogia Sergio Leone ha dato nuovo slancio ai film western tanto che gli americani si dovettero ricredere e dare il giusto successo ai film ,lo spettatore non si stanchera' mai di vedere i western di Sergio Leone sono film unici e irripetibili, il film per qualche dollaro in più ha nomi dei personaggi che rimangono scolpiti nella mente di chi guarda il film esempio ,il monco ,indio e il colonnello Douglas mortimes ,film da 10 lode, grazie Sergio Leone x aver realizzato film così belli unici e irripetibili grazie
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onufrio
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sabato 21 marzo 2020
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il monco, il colonello e l'indio
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Il Cacciatore di taglie dal sigaro in bocca si scontra con un rivale in affari, il misterioso e taciturno Colonnello Mortimer, i due si uniscono in socia per guadagnare le cospicue taglie che pesano sulla testa dell'Indio e della sua nutrita banda. La verità è che una triste storia passata lega il Colonnello con l'Indio, e la musichetta di un orologio fa da tema sonoro chiave ai fini della trama. E' tutto così bello: Musiche, sceneggiatura, attori, dialoghi. Grazie Sergio Leone.
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riccardo
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domenica 29 aprile 2018
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eee... tu gli hai chiesto perchè ti ha liberato?
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il fascino di "per qualche dollaro in più" è davvero incredibile, lo trovo il migliore della trilogia e uno dei migliori western di sempre, l'atmosfera che sa creare Leone è perfetta e gli attori memorabili, aggiungo che è uno di quei pochi film dove io ho tifato per il cattivo : Indio, sarà per la mimica memorabile di Volontè ma ha delle frasi indimenticabili che si ricordano sempre e si possono ripetere a memoria ogni qualvolta si vede il film, una su tutte : " hai mai sentito parlare di agua caliente? è il posto più lurido e schifoso che ci sia al mondo, gente che non ama lo straniero, vero Groggy?.
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il fascino di "per qualche dollaro in più" è davvero incredibile, lo trovo il migliore della trilogia e uno dei migliori western di sempre, l'atmosfera che sa creare Leone è perfetta e gli attori memorabili, aggiungo che è uno di quei pochi film dove io ho tifato per il cattivo : Indio, sarà per la mimica memorabile di Volontè ma ha delle frasi indimenticabili che si ricordano sempre e si possono ripetere a memoria ogni qualvolta si vede il film, una su tutte : " hai mai sentito parlare di agua caliente? è il posto più lurido e schifoso che ci sia al mondo, gente che non ama lo straniero, vero Groggy?..."
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aristoteles
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domenica 26 luglio 2015
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il leone piu' ruggente
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Della trilogia del dollaro questo e' il capitolo che mi e' piaciuto di piu'.
Qui il cattivo e' veramente cattivo e la coppia dei buoni ,che si forma nello svolgersi nel film e' affascinante e raccoglie simpatie.
La storia e' ben raccontata e fila liscia come l'olio.
Le musiche in sottofondo rafforzano i contenuti e in particolare il suono del carillon entra nella testa dello spettatore per non uscirne piu'.
Splendide le sparatorie e tutta l'ambientazione.
Meravigliosa tutta la sequenza finale.
A mio avviso meno spettacolare ma piu' intenso e piacevole del successivo "il buono il brutto e il cattivo"
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brian77
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lunedì 7 luglio 2014
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restauri digitali
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Ma lo vogliamo dire che questi restauri digitali fanno veramente schifo?
Cpome si può guardare queste proiezioni e dire che sono il film di Sergio Leone?????
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brando fioravanti
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venerdì 20 giugno 2014
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per qualche dollaro in più
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Un ex colonello e un cacciatore di taglie detto il monco si uniscono per dare la caccia ad una banda di fuorilegge con a capo Indio pazzo drogato. Dopo vari tentativi e un pestaggio subito riusciranno ad eliminarli tutti in una vera e propri carneficina. Alla fine si scoprirà che uno dei due nascondeva solo un desiderio di vendetta. Cè poco da aggiungere su una trama poco elaborata se non qualche salto temporale che il regista riutilizzerà più accuratamente in seguito. Il film ricalca molto Per un pugno di dollari. Il protagonista e l'antagonista sono interpretati dagli stessi attori. Anche il resto del cast non cambia molto. Seconda tappa della trilogia del dollaro che per buona parte della critica è stato il meno bello.
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Un ex colonello e un cacciatore di taglie detto il monco si uniscono per dare la caccia ad una banda di fuorilegge con a capo Indio pazzo drogato. Dopo vari tentativi e un pestaggio subito riusciranno ad eliminarli tutti in una vera e propri carneficina. Alla fine si scoprirà che uno dei due nascondeva solo un desiderio di vendetta. Cè poco da aggiungere su una trama poco elaborata se non qualche salto temporale che il regista riutilizzerà più accuratamente in seguito. Il film ricalca molto Per un pugno di dollari. Il protagonista e l'antagonista sono interpretati dagli stessi attori. Anche il resto del cast non cambia molto. Seconda tappa della trilogia del dollaro che per buona parte della critica è stato il meno bello. Gli viene accusato molto la mancanza di originalità. Comunque lo stile è sempre buono e inconfondibile. La ricercatezza delle inquadrature, il cinismo disincantato dei personaggi, l'atmosfera creata dalle musiche rendono Per qualche dollaro in più un film divertente e affascinante.
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laurence316
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giovedì 22 maggio 2014
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sei stato poco attento, vecchio
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2° passo della "trilogia del dollaro", Per qualche dollaro in più è un film più complesso ed articolato del precedente Per un pugno di dollari, ricalcato su La sfida dei samurai di Kurosawa. E' il prototipo dello spaghetti-western, uno dei suoi più alti risultati, insieme col successivo film di Leone, Il buono, il brutto, il cattivo. Qui Leone approfondisce e perfeziona ancora una volta la sua inconfondibile cifra stilistica, la maestria che lo renderà uno dei maestri della storia del cinema. Tutto è magistralmente incastrato, assume toni epici. Accentuati dal consueto ricorso che Leone fa dei primi e primissimi piani, vero e proprio suo marchio di fabbrica, tecnica che raggiunge il suo apice nella strepitosa sequenza finale, abilmente orchestrata dall'altro maestro, Morricone.
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2° passo della "trilogia del dollaro", Per qualche dollaro in più è un film più complesso ed articolato del precedente Per un pugno di dollari, ricalcato su La sfida dei samurai di Kurosawa. E' il prototipo dello spaghetti-western, uno dei suoi più alti risultati, insieme col successivo film di Leone, Il buono, il brutto, il cattivo. Qui Leone approfondisce e perfeziona ancora una volta la sua inconfondibile cifra stilistica, la maestria che lo renderà uno dei maestri della storia del cinema. Tutto è magistralmente incastrato, assume toni epici. Accentuati dal consueto ricorso che Leone fa dei primi e primissimi piani, vero e proprio suo marchio di fabbrica, tecnica che raggiunge il suo apice nella strepitosa sequenza finale, abilmente orchestrata dall'altro maestro, Morricone. La colonna sonora: uno degli altri pilastri portanti della sua filmografia. La sapiente concatenazione delle scene, in continua alternanza fra silenzi, madornali dilatazioni dello spazio e sprazzi di violenza improvvisa, e la sensazione di libertà, di infinto, che trasmettono anche le musiche, fanno il resto. Giustamente campione d'incassi.
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byrne
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sabato 4 gennaio 2014
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cinque buchi in un cappello
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(Voto: due stelle e mezzo)
Tecnica, personaggi, sequenze epiche. Non manca nulla. Leone rifà il colpaccio, e gli incassi non si fanno attendere. La formula cast rimane pressochè invariata (Volontè si fa notare di nuovo). Eastwood è legnoso e torreggiante al punto giusto. Niente che non vada, no, però in qualcosa ritengo debba soccombere al suo predecessore: la satira sferzante di "Per un Pugno di Dollari" qui rischia a volte di cadere nel ridicolo, l'autoreferenziale iconicità di certe scene (vedere quella che da' il titolo alla recensione), a prescindere dai fini narrativi, è sin troppo fine a se' stessa, la narrazione si fa più macchinosa e il risultato è che la noia, a volte, si fa sentire.
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(Voto: due stelle e mezzo)
Tecnica, personaggi, sequenze epiche. Non manca nulla. Leone rifà il colpaccio, e gli incassi non si fanno attendere. La formula cast rimane pressochè invariata (Volontè si fa notare di nuovo). Eastwood è legnoso e torreggiante al punto giusto. Niente che non vada, no, però in qualcosa ritengo debba soccombere al suo predecessore: la satira sferzante di "Per un Pugno di Dollari" qui rischia a volte di cadere nel ridicolo, l'autoreferenziale iconicità di certe scene (vedere quella che da' il titolo alla recensione), a prescindere dai fini narrativi, è sin troppo fine a se' stessa, la narrazione si fa più macchinosa e il risultato è che la noia, a volte, si fa sentire. Di nuovo monumentale la colonna sonora di Morricone. La presentazione del personaggio del Monco (Easwood) rimane comunque scolpita nella mente dell'appassionato. Il peggiore dei grandi western di Leone.
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sissio78
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lunedì 9 settembre 2013
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leggendario
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il piú bel spaghetti western di sempre pieno di colpi di scena e con una colonna sonora stupenda. un capolavoro!
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filippo catani
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sabato 30 marzo 2013
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mi sembrava che ne mancasse uno
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El Indo è il capo di una spietata banda di criminali e sulla sua testa pende una ingente taglia. Un bounty killer con problemi ad una mano si mette sulle sue tracce così come un ex colonnello dell'esercito. I due si troveranno a stringere una alleanza per raggiungere il comune obbiettivo. Secondo film della cosiddetta trilogia del dollaro.
Un ottimo film targato Segio Leone che si giova delle tre grandi interpretazioni dei suoi protagonisti uno mpiù bravo dell'altro. Eastwood è perfetto nei panni del killer gelido, di poche parole ma di molto sarcasmo (specialmente negli ultimi minuti delle pellicola). Van Cleef è ottimo nei panni del colonnello in cerca di vendetta e dalla spaventosa velocità nell'impugnare la pistola e fare fuoco.
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El Indo è il capo di una spietata banda di criminali e sulla sua testa pende una ingente taglia. Un bounty killer con problemi ad una mano si mette sulle sue tracce così come un ex colonnello dell'esercito. I due si troveranno a stringere una alleanza per raggiungere il comune obbiettivo. Secondo film della cosiddetta trilogia del dollaro.
Un ottimo film targato Segio Leone che si giova delle tre grandi interpretazioni dei suoi protagonisti uno mpiù bravo dell'altro. Eastwood è perfetto nei panni del killer gelido, di poche parole ma di molto sarcasmo (specialmente negli ultimi minuti delle pellicola). Van Cleef è ottimo nei panni del colonnello in cerca di vendetta e dalla spaventosa velocità nell'impugnare la pistola e fare fuoco. E poi c'è Volontè perfetto nella parte del bandito anche se come sappiamo sono stati ben altri i ruoli che ne hanno sugellato la carriera. Colonna sonora impeccabile di Morricone, primi piani sugli occhi insomma tutto quello che serve per un film di Leone. Forse la parte centrale è un tantino troppo lenta ma non stiamo a guardare il pelo nell'uovo. Nel film c'è molta vena ironica e davvero divertente è l'intera sequenza di quando Eastwood arriva per registrarsi in una camera. Da vedere senza ombra di dubbio.
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