Omicron

"Omicron", che, in forma di parodia di un film di SF(parodia, non dileggio, peraltro)ripropone le lotte operaie, in un'epoca(prima meta'anni 1960, dopo i fatti di Reggio Emilia e di Genova del 1960)e il film e'del 1963 addittittura rovesciando il cliche'applicato a 1984 di George Orwell, in gneere risolti in chiave di "borghesia democratica"(per me un paradosso, anzi un 'antifrasi, visto che la democrazia borghese e'contradictio in adjecto), quando invece giustamente Gregoretti, ingiustamente sempre teneuto ai margini dello spettacolo (TV, teatro, cinema italiani)i funzionalizza mostrando come il padronato cerchi semppre e comunque di limitare al minimo i diritit dlela classe operaia. [+]

"Omicron", che, in forma di parodia di un film di SF(parodia, non dileggio, peraltro)ripropone le lotte operaie, in un'epoca(prima meta'anni 1960, dopo i fatti di Reggio Emilia e di Genova del 1960)e il film e'del 1963 addittittura rovesciando il cliche'applicato a 1984 di George Orwell, in gneere risolti in chiave di "borghesia democratica"(per me un paradosso, anzi un 'antifrasi, visto che la democrazia borghese e'contradictio in adjecto), quando invece giustamente Gregoretti, ingiustamente sempre teneuto ai margini dello spettacolo (TV, teatro, cinema italiani)i funzionalizza mostrando come il padronato cerchi semppre e comunque di limitare al minimo i diritit dlela classe operaia.  L'intruso nel corpo di un oiperario  e'un i"nvasore alieno"  che crea non pochi problemi alla buona borghesia industriale.confindustriale".  Adeguata anche la scelta di Renato Salvatori come protagonista e quella di Rosemnarie Dexter come"vitima"delle sue attenzioni.    Eugen [-]

L'intellettuale polimorfico Gregoretti nel 1963, durante il boom economico, realizza la suddetta pellicola, curandone , oltre alla regia, anche il soggetto e la sceneggiatura. Il risultato è una commistione di satira sociale al sistema capitalistico unita alla fantascienza , che particolarmente in quel periodo, era di grande presa sul pubblico. L'operaio Trabucco, dipendente della società SMS ( lungimiranza narrativa di grande spessore), viene ritenuto morto, a tutti gli effetti. Poichè l'apparenza inganna, si risveglierà non in virtù di un caso di morte apparente, come erroneamente ritengono i medici ( perennemente in dissidio tra loro, come viene illustrato in un  gustosa scena all'nizio del film) . [+]

L'intellettuale polimorfico Gregoretti nel 1963, durante il boom economico, realizza la suddetta pellicola, curandone , oltre alla regia, anche il soggetto e la sceneggiatura. Il risultato è una commistione di satira sociale al sistema capitalistico unita alla fantascienza , che particolarmente in quel periodo, era di grande presa sul pubblico. L'operaio Trabucco, dipendente della società SMS ( lungimiranza narrativa di grande spessore), viene ritenuto morto, a tutti gli effetti. Poichè l'apparenza inganna, si risveglierà non in virtù di un caso di morte apparente, come erroneamente ritengono i medici ( perennemente in dissidio tra loro, come viene illustrato in un  gustosa scena all'nizio del film) . C'è dell'altro o meglio un altro all'interno del corpo di Trabucco. L'alieno Omicron proveniente dal Pianeta Ultra, che si è impossessato della sua struttura per studiare gli umani da vicino, onde facilitare l'invasione della  Terra da parte dei suoi abitanti. La sua non è affatto una missione volontaria e lui è decisamente recalcitrante nel portarla a termine, poichè ritiene che gli umani siano eccessivamente arrretrati e primitivi in ogni loro  manifestazione. Dovrà fare di necessità virtù ed obbedire agli ordini. Quindi decide di documentarsi il più possibile ; in una sola notte divora un gran numero di volumi e libri di  ogni genere. Poi stilerà il rapporto ad i suoi superiori, ribadendo il concetto che i canoni del Pianeta sono primitivi e barbarici. Menzione speciale per la classificazione stilata dall' Alieno che in chiave sarcastica , descrive tutte le storture del sistema capitalistico. Qualcosa non andrà per il verso desiderato ma l'imprevisto è sempre dietro l'angolo... Satira sottile ed elegante. Piccolo capolavoro da riscoprire.
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PER TUTTI SUOI ARGOMENTI ATTULISSIMI OGGI PERCHE IDRAMMI SONO SEMPRE PRESENTI E MOLTO SCOTTANTI... GREGORETTI FATTI SENTIRE A GRAN VOCE SU RAI 3 TIRA PURE LE ORECCHIE A L SIGRON GHEZZI NEL SUO PALINSESTO NOTTURNO DI RAI 3.......FOZA E CORAGGIO METTETE IN ONDA TUTTA LA SUA PRODUZIONE. CHE CI DA INSEGNAMENTO.....SALUTISSIMI..BERTINO ABBONATO 1955.

non è per adulare il mio professore di discipline dello spettacolo che poi è proprio Ugo Gregoretti ma il film merita davvero,per i tempi che correvano è stata una grossa innovazione il film ha saputo unire humor,fantascenza e satira sociale e soprattutto si basa su un tema fondamentale l'ALIENAZIONE dell'uomo.Conisglio vivamente di vedere questo film..ne rimarrete colpitissimi.a presto