|
"And Then werde None"(2015, di Craig Viveiros, da Agatha Christie, ça va de soi)ha tutti i vanraggi del TV-movie lungo, ossia sviluppa molto meglio la psicologia dei personaggi, ma, direi, ancora di più il carattere inquietante-perturbante dei luoghi, con le sorpprese che attendono ad ogni tornante di microsecondo o invece di tempo"dilatato", con i segreti nascosti e i fantasmi"rimossi"che tritornano, nototiamente in uno dei testi più"terrribili"di Miss Agatha, con di mezzo l'isola(un'isolo racchiusa nell'isola, dove l'isola grande è Great Britain...)sintomaticamente alla vigilia della Seconda Guerra Mondiale, con la minaccia che viene dalle fdiffusioni sonore che "minacciano"dove il houinting, ce qui hante è presente sempre e dovunque. Ottimi /einterpreti sono capaci, tra l'altro, di far durare l'inquietduine anche dopo che il caso sembra(?!)risolto... in quello che è un testo in qualche modo"aperto"da parte della very british miss Agatha, che qui sembra guardare(so che filologicamente la tesi non reggerebbe)a Harold Pinter... El Gato
[+] lascia un commento a elgatoloco »
[ - ] lascia un commento a elgatoloco »
|
twitter
diventa fan
