Quella dacia sconvolta dalla rivelazione di un bambino «proibito», fuori controllo
di Roberto Silvestri Il Manifesto
«Sono incinta... di un altro», confessa d'un tratto nei bucolici dintorni di una ridente dacia, la giovane e bionda attrice norvegese-svedese Maria Bonnevie a Kostantin Lavronenko, il suo uomo, 40enne, presumibilmente gangster, e fratello di gangster. È la battuta chiave della tragedia sentimentale Izgnanie (La messa al bando), bagnata dall'intera gamma di colori azzurro-acidi, specialità di Michail Krichman, e opera seconda di Andrei Zvyagintsev, già vincitore del Leone d'oro con Il ritorno (2003), e altro ritratto thriller, con sorpresa, di interno familiare con figli. [...]
di Roberto Silvestri, articolo completo (2283 caratteri spazi inclusi) su Il Manifesto 19 maggio 2007