Sahara - Le avventure di Dirk Pitt di Clive Cussler

Sahara è un film eccessivo. In senso buono, prende molte delle circostanze e situazioni più estreme dei film di James Bond, condendole con un pizzico d'ironia "all american" che in 007 manca (e basta ascoltare la canzone "American Man" dopo circa 20' del film per rendersene conto). E come scritto nella recensione, raggiunge il suo obiettivo di rimanere un piacevolissimo film d'intrattenimento, che forse non vale i 6,50€ di biglietto al cinema, ma i 3€ (o anche meno) di noleggio del DVD li vale tutti. A differenza della stragrande maggioranza di film d'azione del periodo, in cui l'ambiguità e la violenza sono parti complementari dell'eroe e dei cattivi, Sahara è molto chiaro, e segue pedissequamente i dettami dello stile di Cussler. Chi ha letto Cussler, saprà che i suoi romanzi sono divertenti, molto appassionanti, anche se le imprese di Pitt e Giordino risultano quasi da supereroi dei fumetti. Nel caso di Sahara, inoltre, molte delle parti più "pesanti" del romanzo sono state tagliate: l'epidemia di origine radioattiva che nel romanzo trasforma gli uomini in cannibali diventa qui una componente lontana e quasi marginale. Sotto questo punto di vista, il film ne guadagna: sarebbe stato un duro colpo per lo spettatore guardare al cinema il massacro iniziale del romanzo, come se fosse uno splatter qualsiasi. Al contrario, Sahara movie riesce ad essere divertente e appassionante, raccontando una storia che ha dalle sue una certa originalità e attori che sono simpatici fin da subito. Perfino Zahn, normalmente odioso, incarna un Al Giordino vispo e simpatico con insolita naturalezza per i suoi passati ruoli demenziali. McConaughey risulta essere una perfetta incarnazione di Dirk Pitt, molto più di Richard Jordan che lo interpretò in "Blitz nell'Oceano" del 1980. L'indubbia fisicità di McConaughey (che finalmente si libera dei ruoli da commedia rosa e mette su una faccia da pirata simpatico e piacente) è parte importante nella riuscita del film. La regia, attenta e curata pur essendo ad opera di un esordiente, risulta essere invisibile e fuori dai canoni da videoclip solitamente marchio di fabbrica dei film d'azione. Anche i titoli di testa, che godono di un'attenta scenografia, sono ben fatti e catturano subito l'attenzione durante la ripresa "in un solo ciak", degli uffici gallegianti della NUMA. Unire archeologia e spionaggio è una scelta vincente, e Sahara, pur non essendo un grande film da 5 stelle, è il film d'azione ideale da far vedere a quelli che vogliono divertirsi senza sopportare violenza a fiumi e dialoghi al limite del ridicolo. In senso più generale, forse solo Indiana Jones risulta essere più trascinante di questo film, come personaggio e storia narrata. Per quanto la Cruz riesca a dividere il pubblico sulla sua bellezza vera o presunta, riesce a svolgere il suo lavoro dignitosamente, pur risultando molto forzata nell'interpretare una dottoressa dell'OMS che riesce ad alzarsi in meno di 10 secondi dopo aver preso un pugno in faccia da stendere un toro. Ma mica qui si bada al realismo, vero?