Profondo blu |
|||||||||||||
Un film di Andy Byatt, Alastair Fothergill.
Titolo originale Deep Blu.
Documentario,
durata 90 min.
- USA 2003.
uscita venerdì 8 aprile 2005.
MYMONETRO
Profondo blu
![]() ![]() ![]() ![]() ![]() |
|||||||||||||
|
|||||||||||||
|
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Il CONTRARIO di Microcosmos...
di BertoFeedback: |
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
giovedì 28 aprile 2005 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Nella scheda del film viene ovunque fatto incongruo riferimento a "microcosmos" e "popolo migratore". E' il merchandising del film a proporre tale paragone, ma non é corretto, in quanto "profondo blu" é solo uno squallido documentario privo di una qualsiasi storia, di poesia e di qualsiasi qualità, e si colloca ben al di sotto del livello degli altri due, rappresentandone anzi l'esatto opposto per mancanza totale di rispetto e di reale interesse verso le forme della natura rappresentate, e che vengono utilizzate solo in senso meramente spettacolare, in totale assenza di inventiva ed in assoluta mancanza della genialità e della qualità presenti in entrambi gli altri due film. La stessa fotografia di pessima qualità sgranata e televisiva, i commenti fastidiosi, onnipresenti, fuori luogo, moralistici, umanizzanti, fuorvianti e soprattutto pesanti e grotteschi, l'utilizzo gratuito di scene prolungate di pura violenza animale scioccante, come anche l'uso pesante di artifici non necessari per rendere 'ridicoli' gli animali, il tutto si colloca in un ambito di sfruttamento bieco dell'onda lunga creata dai bellissimi film citati, a fini puramente di cassetta, da parte di una produzione evidentemente senza scrupoli, senza il minimo senso estetico, senza senso morale e che mira solo a sollecitare emozioni a buon mercato in un pubblico di basso livello. Una simile pellicola non sarebbe mai dovuta approdare al cinema, non ne ha i requisiti e certo non vi sarebbe mai arrivata se le opere d'arte citate non avessero involontariamente spianato la strada ad un simile sfruttamento. Per una minima forma di dignità, per rispetto verso gli autori dei due capolavori così infangati, e nel contempo deil pubblico, certamente deluso dalla fallacità del paragone che induce ad andare a vedere il film e ad uscirne scontenti, sarebbe opportuno che venissero corrette le schede del film ed eliminato qualsiasi riferimento positivo a "microcosmos" e "il popolo migratore", luoghi certamente di un altro pianeta.
[+] lascia un commento a berto »
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||