Alice nel paese delle meraviglie

E' incredibile come questo film sia attaccato da alcuni perché è troppo fedele al romanzo originale e da altri perché se ne distacca troppo. Perdonatemi, ma una delle due affermazioni dev'essere necessariamente falsa, non trovate? Per me una delle grandezze di Alice Disney sta proprio nell'aver saggiamente mescolato il materiale proposto da Carrol con del nuovo che solo il mitico staff di Walt poteva escogitare. Già il movente che spinge Alice all'interno del paese delle meraviglie è diverso: nella versione animata, Disney ha avuto il colpo di genio della ricerca del Bianconiglio; e il tocco di genio diventa davvero di classe quando Alice è ormai stanca di cercarlo e finalmente riesce a trovarlo e a capire dov'era diretto. Nel libro, Alice entra nel Paese delle Meraviglie seguendo il Coniglio Bianco, ma quando poi guarda dal buco della serratura della porta (che Disney ha intelligentemente deciso di animare, nel libro non parla) vede un giardino e se ne mette alla ricerca; poi pian piano anche quest'obiettivo viene completamente abbandonato per essere rimpiazzato da altri o spesso da nessuno. E' vero che questo rende il tutto molto più onirico nel libro, così come le ambientazioni in continuo e repentino cambiamento e così via, però il film sarebbe risultato frammentario in modo esagerato; il libro può permettersi di esserlo e di raccontare altro che una vera e propria storia, ma nell'adattamento cinematografico bisogna creare una trama e secondo me Disney è riuscito alla grandissima.