Georges Sadoul
Nelle paludi della Louisiana dove un ragazzo (Joseph Boudreaux) vive in familiarità con gli animali selvaggi, arrivano i bulldozer e le sonde e si scopre un giacimento di petrolio. Così Flaherty ha narrato l'origine del film: "L'azione avrebbe dovuto avere come centro un ‘derrik’ che si sposta su una palude con silenziosa maestà, e lascia dietro di sé un paesaggio immutevole come prima del suo passaggio. Ci occorreva un eroe, un vero ragazzo ‘cajun’ (popolazione che parla un curioso dialetto francese) e un operaio che divenisse l'amico di questo figlio della natura e finisse per trionfare sulla sua timidezza e le sue reticenze. [...]
di Georges Sadoul, articolo completo (2666 caratteri spazi inclusi) su 1968